A Viggiù trovata la “variante inglese”, appello del sindaco per la collaborazione allo screening
Test per tutti gli alunni, dalle scuole per l'infanzia alle medie. In alcuni casi verrà effettuato anche il sequenziamento genico per individuare la variante inglese
A Viggiù, dove in questi giorni si è verificato un focolaio di Covid-19 che ha costretto a chiudere le scuole, è stata trovata la “variante inglese” del virus.
Lo ha comunicato oggi il sindaco Emanuela Quintiglio che ha lanciato un appello a tutte le famiglie per la massima collaborazione con le autorità sanitarie per effettuare i test.
«Sono stata informata da Ats che tra i cinque soggetti (tutti asintomaticiI) testati con lo screening tra alunni e personale delle scuole primarie di Viggiù e Baraggia, il sequenziamento genico ha mostrato che uno di essi ha contratto la cosiddetta “variante inglese” del Coronavirus; sono state già attivate per l’interessato le specifiche procedure previste dalla legge per l’isolamento dei soggetti positivi al tale variante.
Ats ritiene necessario effettuare, con urgenza, ulteriori screening di approfondimento per verificare l’entità della diffusione della variante tra i nostri cittadini».
I soggetti testati positivi nelle ultime settimane ed i loro casi di contatto in queste ore verranno invitati da Ats a sottoporsi ad un ulteriore tampone per la ricerca della variante.
Tutti gli studenti delle scuole primarie già convocati per lo screening del 5 febbraio che non hanno allora effettuato il test, verranno rinvitati ad effettuare il tampone nella giornata di venerdì 12 febbraio e riceveranno la comunicazione d’ invito da Ats nel pomeriggio.
Verranno invitati a sottoporsi a tampone molecolare anche tutti i bambini delle scuole dell’infanzia di Baraggia e Viggiù, compresi quindi quelli non in “quarantena”.
Nei prossimi giorni riceveranno analogo invito a sottoporsi a tampone tutti i ragazzi residenti a Viggiù che frequentano le scuole medie.
«Chiedo la massima collaborazione delle famiglie per individuare i ragazzi che non frequentano la scuola media di Saltrio – aggiunge il sindaco -pregandoli di inviare massimo entro domani una mail al seguente indirizzo: colombo.sociale@comune.viggiu.va.it con indicazione del loro nome, medico curante, indirizzo mail e numero di telefono affinché possano essere convocati per lo screening».
«Come sappiamo si tratta di tamponi non obbligatori, tuttavia alla luce dei dati odierni di contagi (72 soggetti positivi) e della circolazione della variante inglese, faccio appello a tutte le famiglie perché vincano ogni perplessità e collaborino allo screening. Ringrazio sin da ora quanti parteciperanno ed invito chi ha dubbi in merito a contattarmi ( via messenger, o chiamando in Comune) per confrontarci sulla problematica».
Emanuela Quintiglio aveva chiesto ad Ats l’organizzazione di un punto prelievi dedicato a Viggiù, ma non è stato possibile organizzarla. I testa si svolgeranno quindi a Varese.
«Ricordo che agli alunni, non quarantenati, che non stanno comunque frequentano è richiesto (pur non avendo l’obbligo) di mantenere le note misure di precauzione ed evitare il più possibile i contatti sociali non strettamente necessari – conclude il sindaco – I test di venerdì ci hanno confermato che anche tra i nostri studenti ci sono contagiati completamente senza sintomi, ora sappiamo anche che anche la variante inglese circola a Viggiù e che è quindi necessario alzare il livello di guardia e soprattutto collaborare con le autorità sanitarie».
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