#GiùLeManiDallaScuola Gorla Minore: da gruppo a comitato
Scopo del nascente comitato di genitori è chiedere che le scuole siano sempre aperte, con valutazione contestualizzata di eventuali chiusure
Il gruppo “GiùLeManiDallaScuola Gorla Minore” diventerà un comitato con l’assemblea costituente online del prossimo martedì 23 marzo. Il progetto è stato presentato nella serata di giovedì 18 marzo da Chiara Pistoletti di Sumirago (la prima in provincia a promuovere una manifestazione dei genitori, dieci giorni fa, all’indomani della chiusura delle scuole deliberata da Regione Lombardia) e Matteo Parravicini, papà e consigliere comunale di maggioranza a Gorla Minore.
Scopo dichiarato del nascente comitato è riaffermare il diritto fondamentale all’Istruzione sancito dalla Costituzione italiana: “Prima d’ora solo in guerra, e per periodi comunque più brevi, sono state chiuse le scuole”, ha ricordato Parravicini sottolineando “come la Dad sia piena di problemi e discriminazioni legate alla disponibilità di dispositivi, connessione, lavoro dei genitori, disponibilità di nonni e zii cui affidare i figli”.
Il gruppo, prima di costituirsi come comitato, parteciperà alla manifestazione di domenica 21 marzo a Varese “TorniAMO a scuola“, per la giornata di mobilitazione promossa dalla Rete nazionale Scuola in presenza. “Lo spirito con cui scendiamo in piazza non è solo protestare – precisano – ma anche e soprattutto promuovere una chiusura contestualizzata delle scuole“. In pratica abolire il meccanismo che chiude automaticamente le scuole per macro aree regionali a seconda del “colore dell’emergenza”, ma tenere sempre aperte tutte le scuole, e decidere eventualmente la chiusura dei singoli plessi su valutazioni di rischio contestualizzate alle singole comunità.
“Quando sono state chiuse le scuole primarie, lo scorso 6 marzo, a Gorla Minore non avevamo nessun contagio nella comunità scolastica, nessun bambino con meno di dieci anni era positivo al virus – ha ricordato Parravicini – In un simile contesto, a contagi zero, la chiusura della scuola è ingiustificata. Lede un diritto fondamentale dei bambini senza ragione”.
Alla presentazione del progetto del comitato hanno partecipato anche alcuni genitori di Fagnano Olona e del lato comasco della Valle Olona, che nel pomeriggio di domenica 21 marzo daranno vita ad una propria manifestazione in piazza a Fenegrò (CO).
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