Le donne e la disabilità, storie di un doppio coraggio
Anffas Varese, in occasione della Giornata Internazionale della Donna 2021, ha voluto dedicare l’attenzione in particolare alle donne che ogni giorno vivono la propria disabilità o quella di un proprio famigliare
Nella Giornata Internazionale della Donna, Anffas Varese vuole porre l’attenzione alla figura femminile nella quotidianità e in parallelo alla disabilità.
Cosa significa essere donna? La donna non è solo donna. Essere donna oggi significa essere contemporaneamente mamma, moglie, figlia di genitori che accudisce, compagna, donna lavoratrice, amica, consigliera. Per alcune significa essere contaminazione, aspettative e stereotipi, battaglie ancora da combattere, un giardino pieno di fiori, la prigioniera libera, il Baobab o il diritto. La donna portatrice di un amore che anche oggi non smette di muovere i cuori, di suscitare gesti piccoli o grandi di solidarietà e gratuità, di perseverare nel servizio agli altri, vincendo stanchezza e sconforto anche durante la pandemia.
La donna con disabilità vive spesso una doppia discriminazione: perché donna e perché persona con disabilità. Chi si prende cura di una persona con disabilità è spesso la donna e, ancora una volta, è costretta abbandonare il lavoro oppure a farsi carico di cura e lavoro per poter andare avanti.
Una mamma per il proprio figlio con disabilità spesso si “annulla” come donna e come persona per poter far fronte ad un carico inaspettato ed ineludibile.
Una donna che vive una disabilità in famiglia spesso è condizionata nelle scelte di vita più o meno consapevolmente.
Nel corso di questo lunghissimo anno, in presenza di una pandemia, tutte le donne hanno dovuto, ancora una volta, ricercare dentro di loro tutta la forza e il coraggio per proseguire, andare avanti per stare sempre vicini ai propri cari resi ancora più vulnerabili dalla possibilità di essere contagiati dal subdolo virus.
Nessuno, nelle prove più dure, deve restare da solo. È questo lo spirito che guida l’associazionismo: reciprocità e solidarietà.
Da Lunedì 8 marzo 2021 è online il video “Ogni giorno: la forza delle donne” sul canale YouTube di Anffas Varese, per la regia di Stefano Soru.
«Un video – dichiara il presidente di Anffas Varese Paolo Bano – dedicato le donne che vivono la propria vita con impegno, speranza, perseveranza ed entusiasmo nonostante le fatiche e le difficoltà: un’avventura che richiede un tale coraggio, una sfida, che non finiscono mai!»
A proposito di Anffas onlus di Varese
Anffas onlus di Varese nasce per volontà di un gruppo di famigliari di persone con disabilità Intellettiva e/o relazionale e opera continuativamente sul territorio varesino da oltre 40 anni.
La Mission dell’Associazione è la promozione e la diffusione dei Diritti Umani e Civili per l’inclusione Sociale di tutte le persone con disabilità e delle loro famiglia, in ogni ambito e in ogni fase della loro esistenza, combattendo ogni forma di discriminazione.
Oggi Anffas onlus di Varese conta circa 280 soci, tra genitori, familiari e amici che sostengono l’associazione. Nel 1999 alcuni soci hanno dato vita alla Fondazione Renato Piatti onlus allo scopo di gestire al meglio i servizi già esistenti, creati da Anffas, e continuare a progettare, realizzare e gestire nuovi servizi a favore delle persone con disabilità intellettiva e relazionale e delle loro famiglie. Anffas Varese e Fondazione Piatti proseguono con tenacia nella loro Mission.
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