Lega: “Il problema sicurezza a Varese esiste, anche se il vicesindaco non lo vede””
Lega in posizione critica con il vicesindaco Zanzi sugli argomenti della sicurezza a Varese
Lega in posizione critica con il vicesindaco Zanzi sugli argomenti della sicurezza a Varese.
«Torniamo a parlare di sicurezza perché i continui episodi di violenza e degrado ce lo impongono, ma anche spinti da quanto dichiara spesso a questo proposito il Vice Sindaco Zanzi – esordisce il Commissario della Lega varesina Cristiano Angioy Viglio – Il vicesindaco tende infatti a minimizzare problemi ormai evidenti a tutti i cittadini ed è comprensibile la strategia comunicativa dell’amministrazione: però di mera strategia si tratta, perché a furia di nascondere la cenere sotto al tappeto, i nodi vengono sempre al pettine. Zanzi parla spesso di “Ragionare col cervello e non con la pancia”: astrattamente possiamo concordare ma aggiungiamo che dopo aver ragionato occorre pianificare idonee strategie ed agire. Tante parole abbiamo sentito, ma la situazione in Piazza Repubblica, in Via Vittorio Veneto e in zona stazioni , solo per citare alcune delle aree più problematiche, dimostra che di concreto poco è stato fatto. È un problema di sicurezza reale: qualora l’amministrazione non sia in grado di garantirla, valuti la possibilità di utilizzare l’esercito, come avviene in altre città».
Anna Saraceno, militante della Lega varesina e residente a Varese in via Morosini, commenta: «Vivo ormai quotidianamente con paura la realtà del centro e della zona Stazioni, assistendo spesso ad episodi violenti che ho diverse volte provveduto a segnalare e documentare con foto e video. Come cittadina non mi sento tutelata».
«La realtà dei fatti è incontrovertibile e la prova l’abbiamo ogni giorno dalla cronaca locale – commenta Stefano Angei, consigliere di quartiere della zona – Non è possibile affermare con serenità che a Varese non esista un problema sicurezza, soprattutto in quest’area che, ricordiamo, è nutrita di commercianti, già in difficoltà a causa del Covid. In Viale Milano troviamo tra l’altro servizi essenziali come il Giudice di Pace e le Poste. Non possiamo permettere il protrarsi di questa situazione di disagio e per questo ho ripresentato in consiglio di quartiere una proposta per istituire un presidio di forze dell’ordine e dove chiedo l’audizione del Vicesindaco Zanzi. Fa ben sperare che il nostro Candidato Sindaco Maroni, con la sua esperienza al Viminale, possa portare ad un deciso cambio di passo».
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il vice sindaco é un esperto di alberi, non altro!
Lasciamo perdere la “speranza” di avere Maroni e, per andare più sul concreto, il consiglio che si può dare al vicesindaco è quello di far circolare a piedi, nelle zone più problematiche, i vigili urbani che a Varese sono più di 80 ma che praticamente non si vedono sulle strade se non, e raramente, sulle auto di servizio.