Il PoliteAma rinasce e il Comune ci sarà
Voci in platea | PoliteAma In/between è il nome di un progetto della Fondazione Molina. Intervista al Sindaco Davide Galimberti
Voci in platea | PoliteAma In/between è il nome di un progetto della Fondazione Molina. Si lavorerà per aprire lo spazio del foyer alla città e la comunicazione avrà un ruolo centrale. Una serie di personaggi varesini racconteranno la loro relazione con il Politeama, la loro visione della cultura e tanto altro. È il turno del sindaco Davide Galimberti.
Che ricordi ha del Politeama?
«Tanti a partire dall’ultimo film che ricordo. Ero in galleria a vedere Il profumo del mosto selvatico e oggi entrando qui, dopo quasi vent’anni mi è tornato in mente. E poi tanti dibattiti, confronti, incontri. Insomma è un luogo da far rivivere».
Sono mesi che si discute di un progetto di riqualificazione del Politeama. A che punto siamo?
«Ci sono degli atti ufficiali e la volontà di procedere. La stessa Regione è convinta della bontà di recuperare questo luogo storico. Un valore per la città e anche oltre».
Cosa ne sarà del teatro Apollonio?
«Lì si stanno realizzando una serie di lavori per ridare una forma architettonica a tutto il comparto con la caserma, la piazza e il trasferimento del mercato. L’Apollonio in questi anni ha svolto un ruolo fondamentale per la cultura cittadina e il fatto che mentre si lavorerà per il Politeama si possa continuare a operare è importante. Sarebbe bello che una volta terminate le opere qui ci fosse una sorta di passaggio da piazza Repubblica a questo luogo».
Che vocazione vede per la cultura a Varese?
«Recuperare questo spazio che in pieno centro a Varese ed è in mezzo a due interventi urbanistici come le stazioni e piazza Repubblica con la caserma è estremamente importante. Nel dibattito culturale della città l’assenza del teatro è sempre stata una mancanza che in qualche modo deve essere colmata. Il progetto del Politeama in un momento come questo è anche un messaggio di speranza».
Il Molina ha lanciato un progetto per iniziare a sistemare il foyer e per questo chiede un aiuto alla città. Come vede questa proposta?
«Mi sembra un’idea molto interessante per preparare la città e il mondo della cultura all’inaugurazione di questa nuova struttura. Il Comune è a fianco di tutte queste iniziative che danno valore aggiunto alla cultura varesina e quindi appoggeremo questo progetto».
TUTTE LE INTERVISTE
SCARICA IL PROGETTO
Video
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Albi.63 su A Pietro Broggi la borsa di studio della Famiglia Legnanese
Felice su Entro il 2025 Beko chiuderà gli stabilimenti di Comunanza e Siena. A Cassinetta taglierà i frigoriferi: 541 esuberi
malauros su Hanno 15 anni i tre ragazzini denunciati per il rogo all’azienda agricola di Voltorre
elenera su Ritrovato vivo ma ferito il malnatese disperso in Val Grande
elenera su "Non si potrebbe mettere questo cartello in mezzo alla rotonda di largo Flaiano a Varese?"
ccerfo su Don Marco Casale, neo-pastore di Gavirate: insieme è più bello
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.