Pubblicate le nuove graduatorie per il mercato di Varese, spostamento sempre più vicino

La definizione dopo un iter complesso, molto contestato e che ha richiesto anche un parere di regione Lombardia, ma che ora è arrivato a conclusione

L'ultimo mercato di Varese "a pieno regime" prima del lockdown

Il nuovo mercato è sempre più vicino: sono state definite infatti le nuove graduatorie per il mercato di Varese, in vista dello spostamento dello stesso da piazzale Kennedy a piazza Repubblica.Un iter che è stato complesso, molto contestato e ha richiesto anche un parere di regione Lombardia, ma che ora è arrivato a conclusione.

NUOVO MERCATO: UN PASSAGGIO SOFFERTO, DALLA APPROVAZIONE IN CONSIGLIO ALLE NUOVE GRADUATORIE

Dopo l’approvazione da parte del consiglio comunale (nell’aprile 2020) del trasferimento del mercato di Piazzale Kennedy nella nuova area di Piazza Repubblica, e la decisione di allargare le giornate di mercato fino a cinque per accogliere le bancarelle in esubero, gli uffici comunali si sono messi al lavoro per definire le graduatorie, per definire la successiva fase di interpello e riassegnazione dei posteggi. Dopo una prima definizione i tecnici hanno proceduto ad effettuare le verifiche relative al pagamento della tassa comunale Cosap per gli anni 2019 e precedenti da parte di chi era in possesso delle concessioni, e le verifiche sull’assolvimento degli obblighi amministrativi, previdenziali e fiscali più in generale.

Nel corso della verifica però, che ha previsto la richiesta a INPS e INAIL del documento di regolarità contributiva degli operatori titolari/affittuari delle concessioni, è emerso che erano numerose le posizioni non regolari.

A questo punto il Comune ha chiesto parere alla Regione, che ha competenza sulle concessioni mercatali: la quale ha risposto, in merito alle conseguenze derivanti dal mancato adempimento di questi obblighi, che per operare è sufficiente essere iscritti ai registri, e non necessariamente essere in regola coi pagamenti.

Però la Commissione Consultiva, formata da tecnici del comune e rappresentanti dei commercianti che in questi mesi ha lavorato sull’argomento, nella seduta del  due marzo scorso: «Pur condividendo quanto espresso nel parere regionale» ha però invitato «l’Amministrazione comunale ha garantire il rispetto del principio di leale concorrenza nell’azione di riassegnazione dei posteggi mercatali».

Per farlo, l’amministrazione ha deciso quindi: «Accogliendo la necessità di garantire condizioni di leale concorrenza tra operatori economici» che «In sede di interpello non potranno essere posti in eguale posizione i soggetti che hanno correttamente adempiuto a tutti gli obblighi amministrativi, fiscali, contributi ed assistenziali, con coloro che hanno evidenziato reiterate condotte elusive negli anni dei predetti obblighi». Insomma, chi non paga da diversi anni ed è in mora di più di 4000 euro avrà comunque la possibilità di lavorare, ma finirà in fondo alla graduatoria.

TUTTI AVRANNO UN POSTO: MA CHI E’ MOROSO DA ANNI FINISCE “IN FONDO ALLA FILA”

L’ufficio ha così aggiornato le graduatorie mantenendo l’ordine per gli operatori con posizione contributiva regolare o non lesiva del principio di concorrenza, ma ha lasciato dopo di loro gli operatori con posizione irregolare dal punto di vista contributivo.

La questione è fondamentale per la scelta dei posti preferiti, più che per una vera e propria disponibilità dei posti: dopo una serie di revoche e cessazioni infatti, le concessioni attualmente in essere sono 162 per la giornata del lunedì, 113 per la giornata del giovedì e a 113 per la giornata del sabato.

Il che significa che, se al lunedì ancora c’è qualche bancarella da assegnare, per il giovedi e il sabato c’è ancora qualche posto libero. Così la commissione consultiva ha «Convenuto di estendere agli operatori esclusi della giornata del lunedì la possibilità di scelta del posteggio anche per le giornate del giovedì e sabato, oltre a quelle del martedì e venerdì».

La “determina” dirigenziale del comune di Varese approva quindi i verbali delle sedute della Commissione Consultiva e recepisce le osservazioni formulate della Commissione Consultiva in merito alla tutela dell’obbligo di di contribuzione e del principio di leale concorrenza tra operatori economici, disponendo la facoltà per gli operatori esclusi dal mercato nella giornata del lunedì, di poter optare nella scelta del posteggio anche per le giornate di mercato del giovedì e sabato, oltre che per quelle già previste del martedì e del venerdì.

LA DETERMINA DIRIGENZIALE DEL COMUNE,
CON LA STORIA NEI DETTAGLI

PROSSIMO E ULTIMO PASSO: L’ASSEGNAZIONE DEI POSTI

Quella dell’assegnazione della graduatoria è il penultimo passo prima della convocazione degli assegnatari per la scelta del posto nel nuovo mercato.

La settimana prossima i commercianti saranno chiamati, secondo la graduatoria stilata, a scegliere il loro nuovo posto nel mercato di Piazza Repubblica, dopo di che lo spostamento sarà possibile.

La riapertura del mercato in piazza repubblica, Covid permettendo, è stavolta davvero a un passo, anche per i primi d’aprile.

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

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Pubblicato il 20 Marzo 2021
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Commenti

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  1. carlo_colombo
    Scritto da carlo_colombo

    Chissà perché alle imprese che vogliono lavorare con le amministrazioni pubbliche viene richiesto il “Durc” per controllare che siano in regola con le varie imposte mentre qui ci si accontenta di mettere gli irregolari solo agli ultimi posti e, a quanto pare, pretendere che paghino quanto dovuto con rateizzazione. Come al solito gli onesti passano per fessi…

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