Tirreno Adriatico: Van Aert vince la crono, terzo Ganna. Il titolo a Pogacar
Il campione del mondo superato dal belga e da Kung nella crono finale della corsa a tappe. Il "Tridente" va allo sloveno già re del Tour 2020. Lontani dai migliori gli uomini della Eolo: la squadra premiata da Bici.PRO per la maglia più bella
Si ferma alla Tirreno Adriatico la lunga serie di cronometro vinte da Filippo Ganna. Il verbanese, campione del mondo della specialità, non riesce a rispettare il pronostico della vigilia ed è terzo nella frazione conclusiva della “corsa dei due mari”, una prova contro il tempo di 10,1 chilometri in quel di San Benedetto del Tronto, tradizionale località di arrivo della gara a tappe.
Meglio di Ganna hanno fatto il belga Wout Van Aert (Jumbo Visma), primo in 11’06”, e lo svizzero Stefan Küng, secondo a 6″ dal vincitore che si è aggiudicato anche la classifica a punti. Ganna ha terminato la sua prova a 11″ da Van Aert, di un soffio meglio rispetto a Tadej Pogacar (UAE Emirates): il giovane sloveno continua così il suo appuntamento con il successo e dopo il Tour de France 2020 si prende anche la Tirreno Adriatico 2021. Bene quest’oggi Bettiol, quinto, mentre in classifica generale Pogacar ha preceduto il solito Van Aert (a 1’03”), Landa a quasi 4′ e poi Bernal e Fabbro, quinto e migliore degli azzurri. (Foto UAE Emirates)
Male quest’oggi la Eolo-Kometa che si affidava soprattutto ai due corridori britannici John Archibald e Mark Christian, finiti però molto lontani dai primi. Archibald, che generalmente è buon cronoman, ha concluso solo al 54° posto a 55″ da Van Aert.
Per la squadra di matrice varesotta, si conclude così la prima corsa a tappe della storia: la Eolo è stata autrice di una bella prima parte di Tirreno, con tanti attacchi di giornata che hanno portato in dote la maglia verde della montagna per tre frazioni grazie a Vincenzo Albanese. Negli ultimi giorni invece il team azzurro-verde non ha inciso, complice anche la caduta che ha tolto di mezzo un corridore esperto come Manuel Belletti.
La Eolo-Kometa intanto si prende una bella soddisfazione a livello societario: la maglia del team diretto da Ivan Basso (e realizzata dal marchio Gobik) ha infatti vinto il sondaggio promosso da Bici.PRO e dedicato alle divise più belle delle squadre professionistiche. Il completo della Eolo ha stravinto la “votazione” davanti alla Bora-Hansgrohe (realizzata da Sportful) e alla Trek-Segafredo (disegnata da Santini).
Ora tutta l’attenzione del mondo ciclistico si sposta sulla prima “classica monumento” della stagione 2021, la Milano-Sanremo in programma sabato prossimo, 20 marzo con tanti grandi nomi al via. In campo femminile invece, rotta su Cittiglio per la disputa del “Trofeo Binda” di domenica 21: a darsi battaglia le migliore atlete internazionali, come da tradizione, attese sul circuito della Valcuvia.
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