Tradate, anziani meno soli e più attivi con gli strumenti digitali
Prosegue e si allarga il progetto partito nel 2014 che vedeva gli studenti delle scuole tradatesi al fianco delle persone anziane per insegnare loro ad usare pc, tablet e social e ora anche le piattaforme per le riunioni online
(Foto di Steve Buissinne da Pixabay) – Digitale e terza età, un connubio che può portare molti vantaggi alle persone anziane, e non solo dal punto di vista della socialità.
Un’interessante esperienza in questo senso arriva da Tradate. Nel progetto Anziani sempreattivi proposto nel 2014 nell’ambito dell’iniziativa dell’assessorato ai Servizi sociali di Tradate dal titolo “Stati Generali del Welfare”, gli studenti delle scuole superiori (in particolare l’istituto Geymonat) hanno affiancato gli anziani, supportandoli nell’acquisizione di competenze digitali per ridurre il digital divide.
«Negli anni a seguire e fino al 2019 il progetto di alternanza scuola lavoro delle scuole superiori tradatesi è stato una preziosa risorsa per i senior del progetto – spiega Aldo Cipolli, responsabile del progetto – Nel 2019 quell’esperienza si è interrotta a causa del Covid e quest’anno il suggerimento degli studenti è stato di non rinunciare alle attività ma, come loro, di provare ad utilizzare piattaforme come Zoom o Google Meet che permettono la didattica a distanza».
Così è nato “Oltre la distanza”, un nuovo progetto partito anche in seguito all’incontro con la Fondazione Mondo Digitale, un’organizzazione non profit con sede a Roma che opera sul territorio nazionale ed internazionale in collaborazione con altre organizzazioni non profit, istituzioni, scuole e aziende.
La Fondazione Mondo Digitale da anni organizza attività (non solo online) per facilitare l’alfabetizzazione digitale per gli anziani, aiutandoli a prendere dimestichezza con gli strumenti tecnologici, soprattutto grazie alla presenza di esperti sul territorio, per cui l’attività della Fondazione risulta particolarmente efficace. Nel progetto “Oltre la distanza” la professoressa Simona Michelon che collabora con la Fondazione Mondo Digitale e abita sul territorio, ha accompagnato i senior ad acquisire le competenze necessarie per poter utilizzare Google Meet, una piattaforma che permette di organizzare riunioni online, lezioni virtuali e molto altro. Con Google Meet è possibile condividere il proprio schermo con i partecipanti, interagire in tempo reale chattando con loro, condividere tutti i dettagli delle riunioni e altro. Utilizzando Google Meet, è possibile partecipare al progetto “Risorgimento digitale” della Fondazione Mondo Digitale che include un corso gratuito per imparare ad utilizzare Internet al meglio.
Vedersi online è una modalità di incontrarsi che può essere utile con diversi obiettivi – aggiunge Cipolli – In questo caso si tratta di competenze digitali, in futuro potranno essere informazioni in ambito sanitario o attività di scambio intergenerazionale. Il principale obiettivo del progetto è di rendere possibile un’alternativa alle abitudini delle persone anziane di socializzare ed informarsi in presenza, proponendo soluzioni con le nuove tecnologie: tavole rotonde, conferenze, seminari, eventi informativi per sensibilizzare sull’invecchiamento attivo».
Per iscriversi al corso è possibile chiamare 388 6431307 oppure scrivere a: michiamoaldo@gmail.com
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