Un polmoncino verde in un angolo di Busto Arsizio, il parco del Futuro spera nella rigenerazione urbana

L'area verde è stata abbandonata per anni e di recente ripulita ma ora servono oltre 500 mila euro per trasformarla in un parco da 13 mila metri quadri che darebbe respiro ad una zona di periferia al confine con Castellanza

inquinamento parco  del futuro busto arsizio

Rigenerazione urbana, la sfida del presente per il futuro di Busto Arsizio. La città ci prova e parte dalla realizzazione di un nuovo parco tra via Castellanza e via Roccolo, al confine con Castellanza. Tra la ferrovia e il cavalcavia c’è un’area verde da 13 mila metri quadri che diventerà un parco, come annunciato nei mesi scorsi dall’amministrazione.

Ora è stato fatto il passo ufficiale con la progettazione di Agesp e la ricerca di fondi regionali dal bando per la rigenerazione urbana. Il progetto di riqualificazione ha un costo non indifferente e supera i 500 mila euro. L’obiettivo è arrivare ad inaugurare il parco del Futuro e del ben-essere nel 2022.

rigenerazione urbana busto arsizio

L’area è il sedime di una vecchia azienda i cui fabbricati vennero demoliti intorno agli anni novanta. Allo stato attuale l’area si presenta del tutto incolta e dismessa e all’interno, nel corso degli anni, sono stati abbandonati rifiuti di vario genere. Recentemente, l’amministrazione comunale, al fine di valutare il riutilizzo dell’area, aveva avviato un primo intervento di disboscamento e pulizia dalle numerose sterpaglie e alberature spontanee, tale intervento ha peraltro consentito di riscontrate la presenza di grandi quantità di materiale vario, rifiuti e macerie che necessitano un corretto smaltimento.

L’area in questione è situata a ridosso della linea ferroviaria Milano – Malpensa, a una non grande distanza dal territorio della vicina città di Castellanza con la quale peraltro è evidente un continuum urbano senza soluzione di continuità; inoltre risulta essere in posizione baricentrica rispetto alle tre stazioni ferroviarie di Busto Arsizio e Castellanza.

Si rileva infatti che l’area dista circa 1.500 metri dalla stazione FNM di Busto Arsizio, a meno di un chilometro dalla stazione FS di Busto Arsizio e 450 metri da quella FNM di Castellanza. L’area è stata oggetto, negli scorsi decenni, di interventi infrastrutturali di notevole importanza, quali l’interramento della linea ferroviaria Milano – Malpensa, la realizzazione della nuova stazione di Castellanza, la futura costruzione del raccordo cosiddetto “Y” tra linea FS e FNM.

A seguito delle conseguenti operazioni di smaltimento rifiuti esistenti si passerà alla seconda fase di realizzazione delle opere previste che per sommi capi riguardano movimentazione terre, realizzazione infrastrutture e pavimentazioni, realizzazione aree attrezzate per biciclette, area cani, realizzazione di pista ciclabile che interconnette l’area a verde con la rete ciclabile in progetto (è prevista la realizzazione di una pista ciclabile che passa proprio da via Castellanza, ndr).

Per il finanziamento dell’opera l’amministrazione procederà alla richiesta di finanziamento a valere sul Bando Regionale «Interventi finalizzati all’avvio di processi di rigenerazione urbana» per circa € 500.000,00 e per la restante parte tramite
risorse comunali.

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it

Un cittadino bene informato vive meglio nella propria comunità. La buona informazione ha un valore. Se pensi che VareseNews faccia una buona informazione, sostienici!

Pubblicato il 09 Marzo 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.