A Castano chi prende il Reddito di Cittadinanza è impegnato per la collettività
Il percorso di attivazione in molte località è stato lungo, a Castano ora sono stati avviati tre diversi interventi. Il sindaco: "Fiero di queste persone"
A Castano Primo partono i primi progetti che impegnano chi prende il Reddito di Cittadinanza e può dare un contributo alla sua comunità.
Si chiamano Puc, Progetti Utili alla Collettività, e richiedono non poco lavoro ai Comuni, per metterli “a regime”, come avevamo raccontato in una inchiesta nei mesi scorsi.
Oggi il sindaco di Castano Giuseppe Pignatiello può con orgoglio annunciare il via ai primi progetti: «Sono davvero molto soddisfatto, soprattutto perché tutte le persone in difficoltà che abbiamo contattato hanno risposto con entusiasmo ed erano ben felici di poter lavorare per la nostra Comunità».
A dimostrazione della concretezza e dell’adesione convinta, il sindaco ha pubblicato anche una foto di due percettori pronti ad attivarsi per la comunità.
«Un esempio concreto e bello, che dimostra ancora una volta come l’Italia non sia il paese dei furbi, ma una Nazione di persone che hanno voglia di fare bene e di lavorare per aiutare il prossimo. Nel nostro caso, chi beneficia del Reddito ha deciso di vivere questo sostegno non come un semplice assistenzialismo, ma come opportunità lavorativa al servizio dei Castanesi».
Cosa significa “far lavorare chi prende il Reddito di Cittadinanza”
I progetti Puc attivati a Castano Primo
Tre sono i progetti attivati, in tre diverse aree.
Il primo prevede l’assistenza negli orari di ingresso ed uscita degli studenti, alle scuole di via Acerbi e di via Giolitti, i due plessi della cittadina vicino a Malpensa: con funzione di affiancamento e sostegno ad un agente di Polizia Locale, per vigilare anche sul rispetto delle regole anti- covid durante l’ingresso e l’uscita da scuola degli studenti.
Il secondo intervento si chiama Green Project, per lo svolgimento di lavori di manutenzione, abbellimento e decoro del Parco Comunale.
Infine il progetto Decoro degli edifici pubblici, che prevede l’impiego in lavori di imbiancatura e tinteggiatura degli uffici pubblici e dell’Asilo nido
Il sindaco si dice «fiero di queste persone che hanno con il cuore accettato di servire la loro Città» e anche «orgoglioso dell’eccezionale lavoro svolto dal nostro Ufficio Servizi alla Persona, sempre al fianco dei Cittadini»: il percorso per l’attivazione dei percettori non è facile, perché prevede anche di “incrociare” le competenze delle persone con le esigenze dei Comuni, dare adeguata copertura assicurativa e formazione antinfortunistica.
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