Alps, vittoria di Yates. Sfuma la maglia della montagna per la Eolo-Kometa
Il britannico della BikeExchange conquista la classifica finale; ultima tappa all'austriaco Großschartner. Il corridore della Eolo non riesce ad andare in fuga e viene scavalcato da De Marchi per la maglia azzurra

Il Tour of the Alps di ciclismo, ultima gara a tappe italiana prima del Giro, va con pieno merito a Simon Yates, corridore britannico che veste la maglia di un team australiano, quella BikeExchange basata alle porte di Varese con il suo quartier generale europeo. Yates si propone così come uno dei grandi favoriti per la maglia rosa che scatterà da Torino l’8 maggio prossimo: sulle strade di Tirolo, Alto Adige e Trentino non ha avuto rivali vincendo in solitaria la seconda tappa e chiudendo con 58″ di vantaggio sullo spagnolo Pello Bilbao (Bahrein-Victorious) e con 1’06” sul leader dell’Astana, il russo Vlasov.
Nell’ultima frazione il successo è andato all’austriaco Felix Großschartner della Bora-Hansgrohe, ultimo reduce della fuga di giornata, bravo a involarsi da solo e a giungere al traguardo di Riva del Garda con 34″ su Nicholas Roche e Alessandro De Marchi (altri fuggitivi di tappa) mentre un pimpantissimo Gianni Moscon ha regolato il gruppo dei migliori.
La presenza, là davanti, di De Marchi (Israel Start Up) non è una bella notizia per i tifosi della Eolo-Kometa: il 34enne friulano infatti si è aggiudicato la classifica finale degli scalatori, strappando la maglia azzurra all’ungherese Marton Dina che la aveva ottenuta nella penultima giornata. Dina non è riuscito a seguire la fuga di De Marchi e di altri corridori, sviluppatasi nei primi chilometri e così l’italiano ha vinto il GPM del Passo Duron assicurandosi i punti necessari a vincere la graduatoria della montagna.
L’ultima frazione, in generale, non è stata positiva per gli uomini di Ivan Basso: Edward Ravasi che si era ben difeso nei giorni scorsi è arrivato lontanissimo e così in classifica il migliore del team è stato l’altro magiaro, Erik Fetter, 25° e quarto tra i giovani. Restando in casa varesina, Luca Chirico si è piazzato a metà classifica di giornata e al 48° posto nella graduatoria finale.
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