Gli studenti di Gallarate piantano i gelsi nella giornata mondiale della Terra
Con le mani sporche di terra e stando all'aperto, gli studenti di Gallarate hanno celebrato la giornata mondiale della Terra piantando dei gelsi. Presenti anche il sindaco Cassani e gli assessori Rech e Palazzi: "Il futuro è vostro"
Oggi, giovedì 22 aprile, per gli studenti gallaratesi è stata una giornata all’insegna del verde e del rispetto della natura: le classi di quarta elementare, seconda media e della scuola dell’infanzia dell’istituto comprensivo Gerolamo Cardano di Gallarate hanno celebrato la giornata mondiale della Terra piantando dei gelsi.
«Abbiamo toccato con mano dall’anno scorso che la natura si riprende il suo spazio quando noi glielo priviamo. Siamo ospiti di questo pianeta e lo vogliamo ringraziare oggi, che è la giornata mondiale della Terra. Siamo noi adulti a ringraziare voi», ha inaugurato così la giornata la preside dell’istituto comprensivo, Germana Pisacane.
La preside ha poi raccontato come, anche nel quotidiano, a scuola si cerca di attivare delle iniziative per ridurre l’impatto di ciascuno sul pianeta, come la merenda sballata o la scelta della frutta come snack per ridurre sprechi e il consumo di plastica.
Nuovi alberi in città, l’amore per l’ambiente unisce Gallarate e Acerra
“Una scelta importante per il nostro territorio”
Hanno partecipato all’iniziativa il sindaco di Gallarate, Andrea Cassani, e gli assessori Massimo Palazzi (con delega alla Cultura e istruzione) e Sandro Rech (Lavori Pubblici).
«Finalmente ci troviamo; avremmo dovuto trovarci il 5 marzo ma poi c’è stata la zona rossa per tutto il mese. Fortunatamente abbiamo replicato oggi e festeggiamo la giornata della Terra. Noi siamo di passaggio, ospiti della terra e dobbiamo comportarci bene; so che le vostre insegnanti ve lo hanno insegnato. È importante il gelso per il nostro territorio e sarà un ricordo simbolico di questa giornata. Vi auguro di diventare dei giovani con il pollice verde», ha detto Cassani, rivolgendosi a tutti gli studenti della primaria e della secondaria del quartiere di Madonna in campagna.
Il sindaco e gli assessori con uno studente delle elementari
«È stata scelta una pianta importante per il territorio – ha affermato l’assessore Palazzi – ed è un invito ad aver cura della terra sulla base di un vecchio proverbio: “Chi ha bachi non dorma”. Bisogna fare ciò che occorre per prenderci cura del nostro territorio. In più il baco è molto delicato, bisogna prendersene cura con grande attenzione». L’assessore, mostrando agli studenti un libro di Ercole Ferrario, ha tenuto un breve excursus storico sulla coltivazione del baco da seta.
Rech ha sottolineato la bellezza di ritrovarsi all’aperto, tutti insieme: «Oggi piantiamo il gelso, vi ringraziamo perché il futuro è vostro. Per noi è bello essere qui all’aperto, perché è un sintomo di libertà. Il virus ci ha tenuti chiusi in casa per troppo tempo. Speriamo sia una libertà continuativa».
Le scuole di Gallarate puntano molto sui progetti legati al rispetto dell’ambiente e alla conoscenza della biodiversità: gli studenti del distaccamento di Cedrate dell’istituto De Amicis hanno piantato, a inizio marzo, una trentina di piantine, ricevute gratuitamente dalla scuola, e quattro alberi offerti da Ersaf.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
eric67 su Cambiano le regole per auto elettriche e ibride a Varese: dai primi di febbraio niente più agevolazioni
Felice su "Giuro che mi sento meno sicuro". A Busto Arsizio il contropresidio degli antifascisti
Papi57 su A Varese le imprese sono sotto pressione: i costi energetici superano la media lombarda
GrandeFratello su Coppa Italia di hockey, la "follia ragionata" che torna a Varese per la terza volta
ccerfo su Fontana invita Trump alle Olimpiadi invernali del 2026: "Lo aspettiamo in Lombardia"
Ambro Ribo su Riconoscimenti a Varese: il valore della Polizia Locale lombarda sotto i riflettori
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.