Malfunzionante, ma in modo simpatico: buggato

Il dizionario dei ragazzi "Ado translate" spiega un altro termine del gergo giovanile: "buggato, la versione software del vecchio detto "ti manca una rotella"

Generica 2020

BUGGATO: aggettivo utilizzato in modo scherzoso per descrivere chi si comporta in modo stravagante.

Il termine deriva dal linguaggio inglese informatico, nel quale la parola “bug” indica un guasto di funzionamento in un sistema o in un programma software, solitamente dovuto a un errore nella scrittura del codice.
Buggato quindi è un programma malfunzionante, a causa di errori nella sua struttura.

Di solito usiamo questa espressione per prendere bonariamente in giro gli amici. Per rimanere nel linguaggio informatico, possiamo dire che se “Ti manca qualche rotella” è la versione hardware, “Sei buggato” è la versione software!
Questo modo di dire non viene quasi mai usato in modo offensivo: ci rivolgiamo ad amici e persone che conosciamo bene, per far notare loro quando fanno o dicono qualcosa di bizzarro, inaspettato o magari buffo.

A volte, rimanendo più vicini al suo significato originale, si può usare buggato anche con riferimento agli oggetti, per parlare di qualcosa che ha dei difetti nel funzionamento, come ad esempio un videogame in cui un comando non risponde come dovrebbe.

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Pubblicato il 20 Aprile 2021
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