Un indagato anche nel Varesotto per le minacce di morte al ministro Speranza e ai suoi famigliari
Perquisizioni nei confronti di 4 italiani, di età compresa tra i 35 e i 55 anni, residenti nel torinese, cagliaritano, Varesotto ed ennese che agivano celati dietro indirizzi e-mail gestiti da server ubicati in paesi extra-europei

Dopo le indagini della procura della Repubblica di Roma i carabinieri dei NAS, nelle province di Torino, Cagliari, Varese ed Enna, hanno dato esecuzione a 4 decreti di perquisizione locale e personale nei confronti di altrettanti cittadini italiani ritenuti responsabili di aver inviato, tra ottobre 2020 e gennaio 2021, numerose e-mail dal contenuto gravemente minaccioso rivolte al Ministro della Salute Roberto Speranza.
A essere indagati per “minaccia aggravata”, grazie all’utilizzo di sofisticate tecniche investigative telematiche messe in campo dai carabinieri del NAS sotto il costante coordinamento della Procura capitolina, sono come detto 4 italiani, di età compresa tra i 35 e i 55 anni, residenti nel Torinese, Cagliaritano, Varesotto ed Ennese, alcuni con precedenti di polizia analoghi al reato che viene ora contestato, celati dietro indirizzi e-mail gestiti da server ubicati in paesi extra-europei.
Di estrema gravità, le minacce che, nell’arco di tempo sopra indicato, gli indagati hanno formulato e tutte connesse con le misure e le restrizioni governative adottate in relazione all’emergenza pandemica da Covid-19: con toni offensivi, astiosi e sprezzanti, infatti, nei messaggi venivano prospettate ritorsioni e azioni violente nei confronti del Ministro e dei suoi familiari, contenenti anche esplicite minacce di morte.
Nel corso delle perquisizioni, condotte con il supporto dei Carabinieri dei Nuclei Antisofisticazione e Sanità e dei reparti dell’Arma territorialmente competenti, sono stati sequestrati i dispositivi elettronici in uso agli indagati, sui quali verranno avviati i relativi approfondimenti e accertamenti tecnici volti anche a rilevare eventuali collegamenti con altre persone o gruppi.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su Vannacci a Varese, sala gremita per il suo attacco frontale: “Von der Leyen? Sembra viva”
Castegnatese ora Insu su Raid vandalico nella tensostruttura di Castronno: rubati i palloni e divelti gli estintori
Bruno Paolillo su Varese e la crisi del commercio: interviene anche Paolo Ambrosetti tra dati allarmanti e la replica del Comune
GrandeFratello su Arrivano i treni Varese-Milano Centrale. Ma solo per due giorni
Massimo Macchi su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
PaGi su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
Strano non si e’ levata, ancora, una solidarieta’ al ministro per le minacce ricevute. Di solito tra di loro la solidarieta’ in questi casi non manca. Ce la si potrebbe aspettare da Salvini per controbilanciare le ennesime invettive contro il ministro!