Per Azzate, Daverio e Galliate Lombardo arriva l’ufficio mobile della polizia locale

La regione Lombardia finanzierà l'acquisto di un furgone attrezzato che girerà le piazze dei tre Comuni che appartengono alla "gestione associata": Il comandante Portogallo: "Saremo più vicini alla gente"

Polizia locale Azzate, Gennaro Portogallo (comandante)

Un ufficio mobile in dotazione alla Polizia Locale che girerà per i paesi di Azzate, Daverio e Galliate Lombardo. Lo scopo è portare i servizi “a casa dei cittadini”. L’ufficio a quattro ruote sarà presto realtà perché la Regione Lombardia ha finanziato il progetto proposto dai Comuni che fanno parte della gestione associata della Polizia che ha sede ad Azzate.

«Abbiamo partecipato al bando regionale per il finanziamento all’80 per cento per l’acquisto di forniture e dotazioni strumentali o veicoli per le polizie locali – spiega il comandante Gennaro Portogallo (nella foto) – Il nostro progetto è stato approvato ed abbiamo ottenuto il massimo del finanziamento: 30 mila euro. L’idea è portare la polizia dal cittadino e non il cittadino in ufficio.  L’ufficio mobile stazionerà in base ad un calendario che verrà stabilito, nelle piazze dei tre comuni associati, Azzate, Daverio e Galliate Lombardo e le persone potranno rivolgersi ai due agenti presenti in quel momento per sbrigare qualunque tipo di pratica burocratica, dalle denuncia di smarrimento, alla richiesta di contrassegno per gli invalidi, dalla presentazione dei moduli per l’occupazione del suolo pubblico, alla richiesta di delucidazioni su qualunque pratica. Siamo certi che la presenza dell’ufficio mobile aumenterà anche la percezione di sicurezza».

Il furgone sarà dotato di scrivania, sedie, computer e tutta la strumentazione di ultima generazione, esattamente come l’ufficio della polizia locale. «Verrà a costare intorno ai 50 mila euro, i ventimila euro che dovranno essere aggiunti ai 30 mila della Regione, saranno ripartiti tra i tre comuni che hanno aderito alla gestione associata».

Ora verrà fatto un bando di gara per l’acquisto del veicolo che con molta probabilità entrerà in funzione in autunno: «Non è questo però l’unico progetto che abbiamo messo in campo – spiega ancora Portogallo – Abbiamo partecipato ad altri bandi per l’acquisto di telecamere per la lettura targhe, abbiamo installato altre videocamere di sorveglia al Belvedere, al cimitero e all’ingresso delle scuole medie. Abbiamo acquistato un drone e sto seguendo il corso Enac per ottenere il patentino. Lo useremo, in sinergia con i carabinieri di Azzate,  per fare i rilievi degli incidenti ad esempio e ricostruire nel dettaglio la dinamica di quanto accaduto. A questo scopo abbiamo anche intenzione di acquistare un software che permette di realizzare immagini in 3 D». Il fatto di diventare “agenti 5.0” non significa però perdere il contatto con il territorio e la gente: «Continuiamo l’educazione stradale nelle scuole, anche se in forma ridotta a causa della pandemia, e non solo. L’ufficio mobile va in questa direzione: stare accanto ai cittadini e far sentire la nostra presenza».

 

di
Pubblicato il 28 Maggio 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.