Come cambia la scuola, il podcast
Cosa lascia l'emergenza sanitaria nelle scuole? La gestione, costruita in fretta e poi affinata, a cosa porterà? I dirigenti degli istituti superiori varesini raccontano i progetti del futuro
La sfida dell’emergenza pandemica per la scuola è stata enorme ed è tutt’altro che superata: la strada per il ritorno alla normalità è ancora in salita.
Per capire a che punto è la situazione negli istituti del territorio abbiamo iniziato un dialogo con i dirigenti scolastici che possa aiutare a capire quali sono le prospettive di uno dei settori più importanti e vitali per il futuro del nostro Paese. LEGGI LE INTERVISTE
Le conversazioni sono raccolte nella serie di podcast dal titolo “Come cambia la scuola“
EPISODIO 8 – Il dirigente del liceo Sereni di Luino David Arioli
David Arioli è il dirigente del liceo Sereni di Luino, una scuola che serve un bacino di utenza importante in un’area particolare della provincia di Varese, al confine con la Svizzera e sul Lago Maggiore segnata da difficoltà legate al digital divide e alla debolezza delle reti ma anche ai trasporti pubblici. Il liceo Sereni di Luino ha una sede distaccata a Laveno Mombello. Il preside racconta le difficoltà di un anno segnato dalla pandemia, le soluzioni e il rapporto con le istituzioni.
EPISODIO 7 – La dirigente dell’Isis Facchinetti Anna Bressan
Anna Bressan, dirigente dell’Isis Facchinetti di Castellanza, si è ritrovata a gestite una scuola molto complessa con una pandemia devastante che ha aggiunto difficoltà ad altre difficoltà pre-esistenti. Dai problemi di gestione di una struttura non al passo coi tempi, a quelli sociali che riguardano una fetta importante dei suoi studenti, tutto è stato complicato dal covid. La dirigente, però, guarda spiega come ha approfittato di questa situazione eccezionale per rivoluzionare la scuola dalla connessione al rifacimento delle palestre, dalla diminuzione degli studenti per classe alla lezione sempre meno frontale e sempre più pratica ed esperienziale.
EPISODIO 6 – Il dirigente del Liceo Ferraris di Varese, Marco Zago
Il dirigente del Liceo Ferraris di Varese, Marco Zago, racconta passato, presente e, soprattutto, futuro del liceo: «Ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo lavorato in modo folle per essere pronti il 14 settembre con tutto in regola, distanze, ingressi, presenza al 50%, 75% 92%. E da quella nuova organizzazione non si torna indietro ma si innova per il futuro. Ad eccezione della scuola in presenza che rimarrà fondamentale»
EPISODIO 5 – La dirigente dell’Itis Riva di Saronno, Monica Maria Zonca
La dirigente dell’Itis Riva di Saronno, Monica Maria Zonca, racconta i mesi difficili della pandemia, gli sforzi fatti per superare i problemi, adeguare gli spazi e le lezioni tra chiusure, restrizioni, didattica a distanza e orari scaglionati. Un lavoro duro, al quale insegnanti, studenti e famiglie hanno risposto con atteggiamento propositivo e che ha portato anche novità che potranno essere utilizzate nel futuro.
EPISODIO 4 – La dirigente del liceo Crespi di Busto Arsizio, Cristina Boracchi
La dirigente del liceo Daniele Crespi di Busto Arsizio, Cristina Boracchi, ha già molto chiaro nella sua mente quali saranno le sfide da affrontare nel prossimo futuro del post-pandemia: una scuola di competenze, l’uso equilibrato della tecnologia anche per facilitare la didattica ma anche il rapporto scuola-famiglia.
EPISODIO 3 – La dirigente dell’Istituto Stein di Gavirate, Laura Ceresa
La dirigente dell’Istituto Stein di Gavirate Laura Ceresa dice chiaramente che indietro non si torna ma, per un futuro adeguato, occorre qualche modifica a iniziare dal numero di studenti per classe, oggi eccessivamente elevato per garantire ambienti sani e un rapporto con i docenti proficuo (leggi l’intervista completa).
EPISODIO 2 – La dirigente del Liceo GB Grassi di Saronno, Mara Girola
La dirigente del Liceo GB Grassi di Saronno, Mara Girola racconta le difficoltà e le buone partiche messe in campo per superare l’emergenza (leggi l’intervista completa).
EPISODIO 1 – La dirigente dell’Itet Daverio Casula di Varese, Nicoletta Pizzato
La dirigente dell’Itet Daverio Casula di Varese, Nicoletta Pizzato, afferma chiaramente che è in corso una rivoluzione e ammonisce: “Tornare indietro vorrebbe dire perdere una generazione di studenti“(leggi l’intervista completa).
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