Carbonai e cavalli bradi: il secondo giorno sul Cammino dei briganti
L'Abruzzo selvaggio, con i suoi silenzi, i suoi personaggi e il suo fascino, nella seconda giornata di cammino di Stefano e Cristian
Cavalli allo stato brado, racconti di carbonai e tanti incontri: secondo giorno di viaggio, per Cristian e Stefano, in marcia sul Cammino dei briganti nel cuore dell’Abruzzo.
«Ripartiamo da Santo Stefano direzione Nesce, non prima di essere passati dal bar del signor Vincenzo (che gestisce dal 1972!) per bere un caffè e scambiare due chiacchiere. Dopo aver attraversato il “corso” principale di Santo Stefano ed aver incontrato un piccolo branco di cavalli bradi ci siamo immersi nella natura quasi incontaminata di queste zone isolate ma contemporaneamente affascinanti».
«Lungo il percorso oggi abbiamo avuto la compagnia di una “brigantessa”: Perla, cucciolona che ci ha seguito fino a Poggiovalle dove c’era a recuperarla il suo proprietario, il sig. Roberto Ferrari, che ringraziamo tanto per i racconti su briganti, carbonari ed altri pittoreschi personaggi della zona con cui ci ha intrattenuto».
«Ultimi sforzi ed eccoci finalmente al “rifugio per briganti” della famiglia Di Felice dove la signora Lucia ci ha accolto prima con una bella birra fresca e poi con un’ottima ed abbondante cena (eccezionale la crema di castagne!)»
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