Eseguita l’autopsia sul corpo di Christian Martinelli, l’operaio di Sesto Calende morto sul lavoro

L'operaio era morto in seguito ad un incidente sul lavoro all'interno della Bandera di Busto Arsizio. Nei prossimi giorni si svolgeranno i funerali

Christian Martinelli

Si è svolta questa mattina l’autopsia sul corpo di Christian Martinelli, l’operaio della Bandera morto nel sito produttivo di via del Roccolo mercoledì scorso, a causa di un incidente mentre lavorava ad una fresa. Gli esiti si potranno conoscere nei prossimi giorni.

L’incarico di esaminare la salma dell’uomo è stato affidato, da parte del pm Susanna Molteni, al medico legale Matteo Moretti mentre i consulenti di parte sono Luigi Demori per la famiglia di Christian e Arnaldo Migliorini per la Bandera. Nel fascicolo per omicidio colposo aperto dal sostituto procuratore figurano sei indagati.

Una volta conclusi gli accertamenti, dunque, i familiari potranno organizzare le esequie per il loro congiunto, ennesima vittima in un Paese che conta quasi due eventi tragici al giorno nei luoghi di lavoro.

È morto l’operaio di 49 anni coinvolto nell’incidente sul lavoro a Busto Arsizio

 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 11 Maggio 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.