A La Provvidenza si continua con le stanze degli abbracci: “Siamo pronti a riaprire, aspettiamo il Governo”

Alla Rsa La Provvidenza le due stanze degli abbracci sono sempre occupate. Questo è l’unico modo che hanno ospiti e famigliari di potersi toccare, abbracciare appunto. In attesa che arrivino le linee guida del Governo sulle riaperture delle strutture alle visite. La casa di riposo di Busto Arsizio, pur avendo tutto il personale e gli ospiti già vaccinati con seconda dose, non fa eccezione. 

«Non c’è ancora nulla di definito – spiega Valentina Muzzana che si occupa delle relazioni esterne -. Abbiamo sempre continuato con le stanze degli abbracci che abbiamo fermato solo in zona rossa. Insieme alle videochiamate e al report giornaliero che mandiamo ai familiari sono le uniche vie per mantenere vive le relazioni tra esterno e interno della rsa».

Certamente gli abbracci attraverso i grandi guanti di plastica non sono la stessa cosa di un abbraccio vero e caldo ma dopo mesi e mesi di sole videochiamate in questo modo si riesce, comunque, a trasmettere l’amore di cui i nostri anziani abbisognano.