Luca Spada: “É nata una stella”. Basso: “Non finisce qui”
Il patron della Eolo-Kometa euforico in cima allo Zoncolan: "Bellissimo per noi vincere su una montagna sacra del ciclismo". Il team manager: "Lorenzo straordinario"
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«Sono immensamente felice di questa vittoria perché racchiude in se tantissimi significati. È una delle salite più dure d’Europa, una montagna sacra per i ciclisti. Vincere qui per un corridore ti cambia la carriera».
È un Luca Spada euforico quello che sul traguardo dello Zoncolan si coccola Lorenzo Fortunato, il giovane corridore bolognese che ha dato il primo successo in assoluto alla Eolo-Kometa in una giornata memorabile. (foto Maurizio Borserini/VN)
«Per EOLO è bellissimo vincere proprio in montagna dove siamo nati. E sono ancora più contento che sia stato proprio Lorenzo a vincere perché lui incarna il mio ideale di corridore: ha una splendida energia positiva, è sempre sorridente e di buon umore ed esprime armonia nel gruppo. È un esempio per tutti e farà innamorare tantissime persone a questo sport! Oggi è nata una nuova stella del ciclismo. Immenso Lorenzo Fortunato».
Undici anni fa era invece toccato a Ivan Basso vincere in cima allo Zoncolan, un successo che gli spalancò le porte per la maglia rosa finale. Oggi Ivan ha vissuto la tappa in ammiraglia: «Lorenzo è stato davvero straordinario: avevamo promesso di essere protagonisti quest’anno e oggi, grazie a lui, abbiamo centrato l’obiettivo. Per chi ama questo sport, lo Zoncolan è un vero e proprio monumento: oggi Lorenzo ha scritto il suo nome tra i grandi campioni che lo hanno conquistato, e non credo ci sia gioia più grande che vedere premiati i nostri sforzi con una prestazione di questo livello».
I complimenti del team manager di Cassano Magnago si estendono però a tutto il gruppo: «Il lavoro di squadra ha fatto davvero la differenza: grazie al supporto di Vincenzo Albanese in fuga e di tutti gli altri ragazzi del gruppo, siamo riusciti a mantenere la promessa di vincere una tappa. E non è ancora finita: manca ancora una settimana alla passerella finale, e la nostra sete di vittoria non è certo esaurita».
SPECIALE GIRO D’ITALIA
In collaborazione con Bieffe Cicli e con La Bottega del Romeo
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