Nel centro storico di Gallarate un “percorso tattile” per ciechi e ipovedenti
Collega la stazione con il municipio: nell'area del centro storico vengono posate in questi giorni le mattonelle "tattili"

Compare nel centro pedonale il “percorso tattile” per ciechi e ipovedenti, che collega la stazione con il municipio.
Ne avevamo parlato qualche mese fa: il percorso stato predisposto dal Comune su “richiesta da parte di alcune associazioni per la mobilità autonoma di ciechi e ipovedenti” e prevede di realizzare percorsi segnalati con “la posa di speciali piastrelle in Pvc da applicare sulle pavimentazioni di marciapiedi e spazi di passaggio”.
L’asse attrezzato è quello che collega la stazione con il municipio. «L’intervento è previsto nei punti in cui non ci sono elementi laterali che facciano da guida ai ciechi e ipovedenti» spiegava l’assessore ai lavori pubblici Sandro Rech.
Ad esempio appena fuori dalla stazione le persone potranno seguire il percorso già individuato dai portici di piazza Giovanni XXIII: la via di transito segnalata con mattonelle proseguirà verso l’attraversamento di via Borghi, poi nella galleria antistante, quindi di qui a via Cavour, fino all’attraversamento di fronte all’ingresso del Broletto.
Verso il municipio si proseguirà invece con un percorso lungo via Cavour, quindi “guidato” dai portici che chiudono un lato di Largo Camussi e da quelli di Corso Italia, infine ancora con mattonelle “tattili” nel secondo tratto di Corso Italia e attraverso la piazza: sono appunto quelle che vengono posate in questi giorni.

Il progetto ha un valore economico di 6400 euro ed è affidato all’azienda Varese Porfidi srl.
Un primo intervento inquadrabile all’interno del percorso attrezzato è l’attraversamento tra i portici di Largo Camussi e quelli di Corso Italia, al termine di via Postcastello. L’attraversamento era stato messo in sicurezza a marzo realizzando sette parcheggi per ciclomotori al posto di alcuni parcheggi per auto, così da migliorare la visibilità sull’attraversamento (individuato come punto “sensibile”) da parte dei conducenti che vengono da via Postcastello.

La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.