A Samarate arriva la panchina arcobaleno. “E qui non abbiamo avuto alcuna pressione”

A Samarate è già presente, nel parco di villa Montevecchio, la “panchina arcobaleno”, ultima arrivata della serie di panchine colorate che richiamano diverse battaglie di civiltà.

La panchina – donata dalla Bacheca Civica Samarate – è legata alla giornata internazionale contro la discriminazione e omofobia del 17 maggio (che si celebrerà tra alcuni giorni) e alla giornata internazionale della pace del 22 settembre, riprendendo due diversi usi dell’arcobaleno, quello fatto proprio dal mondo Lgbt e quello legato al movimento pacifista.

Ed è proprio partendo dalla ricorrenza del 17 maggio che interviene Eliseo Sanfelice, liquidatore della Fondazione Montevecchio, uno degli admin della pagina facebook Bacheca Civica. Un intervento non “istituzionale”, ma che si ricollega all’attualità, con le polemiche accesissime tra il rapper Fedez e la Lega: «Nell’ambito della mia esperienza c’è stata massima apertura» rimarca Sanfelice. «Quando ho proposto i diversi interventi nel parco, tra cui la panchina arcobaleno, nessuno ha avuto nulla da dire. E questo nonostante a Samarate ci sia un’amministrazione comunale che è quasi un monocolore leghista» (in coalizione, a parte civiche locali, c’è solo Fratelli d’Italia).

Insomma: massima apertura a Samarate, nessuno scontro sulla tutela del mondo omosessuale, nessuna posizione omofoba che sia accostabile a quelle citate da Fedez e che hanno innescato lo scontro con la Rai e con la Lega.

Sanfelice, poi, è critico anche con il rapper milanese: «Mi ricordo canzoni di Fedez che contengono frasi come “non fare l’emo frocio” e “ha mangiato più würstel che crauti” riferito a Tiziano Ferro. Vederlo prendere le parti dei gay fa strano: è come se i vegani mettessero Hannibal Lecter a fare il testimonial». E questo a prescindere dal fatto che «non si capisce cosa c’entrasse con la festa del lavoro».

A Samarate sta nascendo il parco delle panchine colorate