Dipendenza dalla realtà virtuale, la canzone degli Ethuil per abbandonare “le illusioni”

Il trio di Luino nel brano è accompagnato dal rapper “Mr. Dailom”. La canzone tratta un tema attuale come quello delle dipendenza da telefonino, è uscita il 4 giugno

Generica 2020

Un brano dedicato all’illusione dei tempi moderni, alla realtà virtuale e alla dipendenza da telefonino. Gli “Ethuil” presentano il loro nuovo singolo e lo fanno con un ospite d’eccezione, ovvero il rapper Mr. Dailom. Il brano della band di Luino si intitola “Illusione” ed è uscito il 4 giugno sulle piattaforme digitali, accompagnato da un video pubblicato su Youtube.

Il videoclip è stato diretto dal videomaker Samuele Dalò e girato allo Shed Club di Busto Arsizio, con la collaborazione dell’attore milanese Italo Corrado, allievo e pupillo del grande Roberto Brivio (esponente dei mitici “I Gufi”).

«L’idea era proprio quella di raccontare come oramai siamo dipendenti dal telefonino e dalla realtà virtuale, tanto che la modella protagonista del racconto non riesce a stare ferma. Il brano dice questa frase, “Forse non mi ami più”, proprio a sottolineare come spesso dimentichiamo di vivere le cose che contano», racconta Paolo Pellicini, musicista della band. 

Il video è anche un inno alla ripartenza della musica dal vivo. Infatti è stato girato in una discoteca completamente vuota nella quale il gruppo suona per un pubblico composto da soli smartphones, sottolineando il forte desiderio del trio di ricominciare a popolare gli eventi musicali live in luoghi nati per questo scopo quali discoteche, stadi, pub e palazzetti.

«Siamo tutti un po’ alienati da questo utilizzo del telefono, dei mi piace: quando ci alziamo la mattina la prima cosa che facciamo è guardare il telefono, nei momenti vuoti passiamo molto tempo a scorrere le pagine dei social, senza neanche accorgercene e ciò riempie i momenti vuoti in cui potremmo fare qualcosa di più creativo: diventiamo dei robot perché usiamo il cellulare non più per le nostre esigenze, l’oggetto diventa padrone di noi e non viceversa», continua Pellicini, musicista di Luino conosciuto anche per la sua collaborazione con Roberto Brivio e per la realizzazione, insieme al fratello Francesco, del Festival della Comicità.

Gli Ethuil sono un gruppo nato nel 2018 e composto da Giada, Gabriele e Paolo. Il trio inizia a scrivere ed incidere alcuni brani, prodotti al Bips Studio del famoso batterista Ivan Ciccarelli.

Il loro primo singolo è “Quello che non sai di me”, edito da Latlantide che raggiunge il terzo posto nelle classifiche indipendenti a maggio 2019. Nel novembre 2020, nel mezzo della pandemia, il gruppo lancia un messaggio di ripartenza con la cover del brano Somebody that i used to know di Gotye, la cui risonanza giunge fino al Corriere della Sera. Attualmente il gruppo sta ultimando la scrittura dei brani per il futuro album e sta preparan dosi alla stagione live per l’estate 2021.

Il brano “Illusione” è prodotto da Ivan Ciccarelli al Bips Studio e mixato da Massimo Faggioni di Fonologie Monzesi.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 10 Giugno 2021
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