Aprono i nuovi spazi biblioteca all’Hic, il polo culturale di Gallarate al museo Maga
La nuova ala destinata a studio e biblioteca è accessibile da oggi, dal 20 luglio attivo il prestito. È la realizzione del "polo culturale" HIC, aperto alla presenza dell'assessore regionale Bolognini

Dopo due anni di discussione e mesi di lavoro, aprono gli spazi della biblioteca al museo Maga di Gallarate e diventa realtà l’HIC, hub istituti culturali, il polo della cultura in via De Magri.
«Da anni se ne parlava, l’abbiamo concretizzato» ha detto l’assessore ai musei Claudia Mazzetti, inaugurando gli spazi al fianco del sindaco Cassani, all’assessore regionale ai giovani Stefano Bolognini. e alla direttrice del Maga Emma Zanella. «È uno spazio accogliente, bellissimo, moderno che potrà accogliere un numero maggiore di ragazzi, già affezionati a questo luogo».

L’assessore alla cultura Massimo Palazzi ricorda che il polo culturale è «una idea pionieristica immaginata già dal professor Zanella negli anni Novanta»: a distanza di trent’anni, «questo non è un risultato finale, è un impegno che ci stiamo assumendo» ha detto l’assessore alla cultura «Inizierà un ulteriore percorso di condivisione». L’obiettivo è infatti creare nuove sinergie: «Nei prossimi anni vedremo di far sì che altri istituti culturali cittadini possano entrare qui dentro» ha aggiunto il sindaco Cassani.
Cassani ha definito Hic «epicentro» per il territorio, riprendendo una massima dello stesso sindaco che è stata “iscritta” sulla targa dell’Hub Istituti Culturali, che è stata svelata oggi all’ingresso del museo Maga, a significare che da oggi il polo culturale esiste davvero.

Lo spazio-biblioteca occupa una intera ala dell’edificio di via De Magri, con un ampio soppalco che ha consentito di ampliare gli spazi a disposizioni, con un centinaio di posti a disposizione, con postazioni singole, ma anche divanetti: un ambiente vivibile, ma anche a contatto con i libri.
«A pieno regime saranno 40mila i volumi a disposizione» spiega ancora l’assessore Palazzi. Qui trovano spazio narrativa, saggistica, un po’ tutta la biblioteca rivolta agli adulti. C’è anche un angolo con le collezioni di graphic novel, i romanzi a fumetti, proprio nel punto di passaggio tra spazio-biblioteca e museo d’arte.

Come detto la biblioteca al Maga sarà dedicata agli adulti, mentre la vecchia sede di piazza San Lorenzo sarà la biblioteca dei ragazzi e della famiglia, oltre a ospitare il fondo antico e i libri di storia locale (la divisione delle due sedi era uno delle criticità individuate dalle opposizioni).
Il servizio prestito al Maga sarà disponibile dal 20 luglio: sarà «possibile anche prenotare libri nelle due diverse sedi e ritirarli insieme».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
luigiudici su Fotovoltaico, le società energetiche si arricchiscono alle nostre spalle
gokusayan123 su A Varese e provincia i furti preoccupano i residenti: “Sono entrati in casa a rubarmi con le tute da imbianchino”
BarbaraFede su «Nello sgombero dei senza tetto a Malpensa, i veri fragili sono i cacciatori e non i cacciati»
pzellner su Fotovoltaico, le società energetiche si arricchiscono alle nostre spalle
UnoAcaso su Tassa sulla salute e ristorni, da Varese l'urlo di frontalieri e territori di confine: "Non siamo il bancomat di Stato e Regione"
Felice su Palloni per tutti, esperimento fallito
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.