Gli scavi a Castelseprio diventano un corso online e fanno il giro del mondo
La professoressa Alejandra Chavarria Arnau, dell’università di Padova, è pronta a raggiungere Castelseprio – Torba per degli scavi archeologici che diventeranno contenuti speciali di un corso di archeologia diffuso a livello mondiale

Scavi, scavi e ancora scavi. L’estate 2021 del Parco Archeologico e di Castelseprio sarà completamente dedita al lavoro. Come preannunciato nel corso dei festeggiamenti per il decennale dell’inserimento del sito fra i beni Unesco, infatti, quattro differenti gruppi di ricercatori raggiungeranno la valle Olona e si dedicheranno all’analisi di quanto emergerà dagli scavi nel sito.
Una grande opportunità per conoscere con sempre maggiore accuratezza il passato e raccogliere testimonianze delle diverse epoche che hanno lasciato tracce sul territorio.
Fra gli atenei che prenderanno parte alla sessione di scavi, c’è l’Università di Padova, con la professoressa Alejandra Chavarria Arnau, del Dipartimento dei Beni Culturali.

Si tratta di una nostra vecchia conoscenza: con il progetto Varese 4U Archeo avevamo raccontato gli scavi di cui si era occupata al Monastero di Torba, con importanti scoperte che avevano incuriosito e appassionato i nostri lettori.
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La professoressa Chavarria ha una lunga esperienza di scavi: da oltre quindici anni si muove sul territorio italiano e il suo importante lavoro a Torba le aveva permesso di conoscere e apprezzare la valle Olona.
Adesso non vede l’ora di iniziare a Castelseprio: «Arriveremo il 23 agosto, saremo in dieci -fra studenti e coordinatori – e si tratterà di un team internazionale. Nelle riunioni di coordinamento con la Soprintendenza è emersa la determinazione dell’ente di investire fortemente sugli scavi: la dottoressa Sara Masseroli, responsabile del sito, sta cercando di promuovere e valorizzare l’area. lI nostro lavoro e quello degli altri atenei con cui ci alterneremo va proprio in questa direzione».
Grazie a Chavarria, inoltre, Castelseprio diventerà internazionale anche a livello didattico: «Sono in programma delle registrazioni video degli scavi: i filmati saranno poi utilizzati per un corso internazionale di archeologia che sarà diffuso su una piattaforma online. Ci sarà un focus specifico sull’area di Torba e Castelseprio: una grande soddisfazione per il territorio, visto che il corso avrà una diffusione mondiale».
La docente del Dipartimento di Beni culturali ha un ottimo ricordo della zona e dei suoi abitanti: «Sono luoghi a cui tengo veramente tanto, ho avuto modo di conoscere tante persone che abitano in valle Olona, tutte sempre gentili e incuriosite dalle attività che portavamo avanti».
Chavarria spera di poterle coinvolgere nuovamente: «Saranno organizzati degli incontri con i visitatori, speriamo intervengano tanti curiosi. Il sito di Castelseprio – Torba può avere davvero un valore strategico nella promozione del territorio, è davvero ricco di importanti testimonianze del passato, ma si conosce ancora troppo poco di questo sito Unesco. Speriamo, anche attraverso il nostro lavoro, di poterne promuovere la conoscenza».
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