La corsa singola di Gnocchi a sindaco di Gallarate: “Nessuna paura”
La lista Obiettivo comune Gallarate in piazza Libertà per incontrare i cittadini: "Soddisfatti del riscontro positivo"
![massimo gnocchi gazebo gallarate](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2021/07/massimo-gnocchi-gazebo-gallarate-1235404.610x431.jpg)
Sicuro, per nulla spaventato di correre alle elezioni con una civica slegata dalle grandi coalizioni di centrodestra e centrosinistra: il candidato a sindaco di Gallarate Massimo Gnocchi (di Obiettivo comune Gallarate) è molto soddisfatto dell’interesse e della curiosità dei cittadini verso la civica, specialmente «da quando abbiamo aperto i canali di comunicazione. Significa che esiste una fetta di elettori che sta attenta ai contenuti e alle proposte di una lista civica».
Questa mattina, sabato 10 luglio, erano in piazza Libertà con il gazebo a distribuire i volantini ai gallaratesi, dialogando con loro e parlando dei punti programmatici.
L’ospedale unico, i rioni, palazzo Minoletti e gli altri punti del programma
Inoltre prendevano le firme per il referendum sull’ospedale unico «in maniera simbolica»: a inizio settimana ai candidati della lista di Gnocchi non era permesso assistere dal vivo alla commissione congiunta sull’ospedale unico; pertanto, dopo non essere riusciti ad assistere alla commissione via streaming, il candidato sindaco aveva chiesto più trasparenza. Da quella super-riunione poi è emerso che sull’ospedale unico si è corso un po’ troppo.
«Pensavamo che dal sindaco e dall’amministrazione questo segnale, chiedere ai cittadini cosa ne pensano è una maniera intelligente per ricucire la distanza con i cittadini», ha continuato Gnocchi.
La campagna di Massimo Gnocchi parte da ospedale e Minoletti centro per i giovani
Una proposta che ha suscitato un ottimo riscontro è quella inerente a palazzo Minoletti come la casa dei giovani: «Mette al centro risorse per la città (cultura, giovani e associazioni) restituendo loro centralità».
Gli altri temi: «Un serio impegno di civiltà sull’abbattimento delle barriere architettoniche che spesso sono dimenticate per opere più importanti. È una città che non pensa». E poi un’attenzione mirata allo sport, la tutela delle aree verdi e boschive, un servizio ambulatoriale per ogni rione, un nuovo piano parcheggi, e la proposta di rendere le quattro farmacie, insieme alle altre della città, un presidio di sanità territoriale, «specialmente per certe categorie di persone che hanno necessità stringenti».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Nuove proteste sul taglio alberi a Gallarate, il sindaco fa il dito medio e finisce sui social
Felice su Incidente nella notte a Canegrate, coinvolti cinque giovanissimi tra i 16 e i 18 anni
lucausa744 su Il sindaco di Brenta cita Linus dopo il giro sulla ciclabile: “Più cura delle nostre piste"
elenera su Gli attivisti arrampicati sugli alberi fermano nuovamente i lavori al boschetto di Gallarate
elenera su Nuove proteste sul taglio alberi a Gallarate, il sindaco fa il dito medio e finisce sui social
ela somaini su "Malnate senza freni", la riflessione di un lettore dopo l'incidente nella notte
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.