La sede distaccata del liceo Crespi di Busto Arsizio torna a splendere
Presentati gli interventi di riqualificazione dell'edificio di piazza Trento e Trieste che ospita 15 classi del liceo Daniele Crespi

La sede distaccata di piazza Trento e Trieste del liceo Crespi torna a splendere. Il bell’edificio che occupa un intero lato dello slargo è un luogo storico dell’istruzione in città, avendo ospitato negli anni una scuola elementare e i laboratori delle scuole professionali. Oggi ospita 15 classi dello storico istituto scolastico ma da tempo si chiedevano interventi per riportare l’edificio in una situazione di decoro.
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Questa mattina il sindaco Emanuele Antonelli, in veste di presidente della Provincia, ha mostrato il risultato dell’intervento da 500 mila euro deciso, appunto, da Villa Recalcati. Insieme a lui c’erano la dirigente Cristina Boracchi e la vice Daniela Cerana, il consigliere provinciale con delega alla scuola Corrado Canziani e l’eurodeputata Isabella Tovaglieri.
I lavori, che hanno comportato una spesa di 500 mila euro, hanno riguardato le facciate interne ed esterne dell’edificio, ridipinte, il tetto è stato rifatto e coibentato (aumentando l’efficienza energetica), rifatte le guaine e le canaline di scolo dell’acqua, sostituiti i serramenti in copertura, i vetri rotti, i serramenti in shed, il cortile interno che è stato asfaltato, ritinteggiate tutte le inferriate.

«Abbiamo ridato dignità ad un edificio che ha una storia importante – ha commentato il sindaco Antonelli – ora i ragazzi potranno tornare a settembre in un ambiente risanato e più accogliente e bello. Spero che sappiano averne cura». Lo stabile fu anche il comando dei nazisti durante la seconda Guerra Mondiale e oggi ospita la sede degli Amici di Angioletto Castiglioni. Diverse targhe all’interno ricordano quanto lo stabile sia un luogo di memoria importante.
Anche la dirigente Boracchi ha espresso la sua soddisfazione: «Ringrazio Antonelli sia come sindaco che come presidente della Provincia per la grande attenzione che ha posto nei confronti delle scuole. Da parte nostra abbiamo investito molto su questa sede distaccata che è ci ha permesso di superare questo lungo e difficile periodo pandemico». La dirigente ha anche elogiato e ringraziato gli “Amici del liceo Crespi” per aver contribuito alla tinteggiatura delle aule e delle pareti dei corridoi.
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