Storie di donne del Novecento, a Lisanza la presentazione del libro “Le valorose ragazze di Lesa”
Appuntamento domenica 18 luglio nella suggestiva cornice del Vivaio Coccetti per la presentazione dell’antologia realizzata dall’associazione Terra di Confine
«C’è un paese sul lago Maggiore, Lesa, dove nessuna via è intitolata a personaggi femminili, salvo una, dedicata alla Regina Margherita. È tempo di rimediare, lanciando una nuova toponomastica e intitolando idealmente ogni via di Lesa alle donne che hanno segnato la sua storia».
Queste le parole usate dall’attrice Lucilla Giagnoni, direttrice del teatro Faraggiana di Novara, nell’introduzione del libro “Le valorose ragazze di Lesa”, antologia di racconti che vuole tramandare e tenere vivo il ricordo di donne che nel corso del Novecento vissero sulla sponda occidentale del Verbano, tra Lesa e gli altri comuni del Vergante.
Donne, quelle raccontate nel libro pubblicato nel 2019 da Interlinea Editore, “accomunate da coraggio, generosità e orgoglio”, qualità fondamentali per «la costruzione della comunità di questo piccolo paese, come di tanti altri in Italia».
Il libro sarà presentato domenica 18 luglio – ore 18:30 – a Lisanza, nella splendida e suggestiva cornice della Floricoltura Coccetti dove sarà ospite Terra di Confine, associazione da sempre impegnata nel sociale che nel 2019 ha dato vita al progetto letterario con l’obiettivo di portare alla luce storie – talvolta quotidiane ma al tempo stesso inedite e straordinarie – “aprendo armadi e bauli alla ricerca di immagini, volti e vite di donne del passato”.
Molti di quei racconti del passato, di generazioni ormai scomparse o quasi, in realtà si intrecciano ancora oggi in maniera indelebile col presente e, tra le tante storie narrate nel libro, spicca senza dubbio l’incontro delle autrici con Liliana Segre: la senatrice a vita ha infatti una casa a Lesa, dove, durante la stesura del libro, ha incontrato il gruppo di scrittrici entrando così anche lei a far parte tra le “valorose ragazze” e nella comunità del paesino dell’alto novarese.
A Lisanza ritornano dunque gli appuntamenti al Vivaio delle sorelle Coccetti, che già nel 2019 avevano ospitato eventi culturali, incontri e conferenze sui giardini, natura e benessere tra le piante e le rive del Lago, lo stesso – ma dalla sponda opposta – in cui sono ambientate le storie del libro. In occasione della presentazione di domenica – per prenotazioni 3486.987318 – 347.4276332 – non mancheranno ospiti che aiuteranno i partecipanti a immergersi nei racconti: sulle note di Maria Olivero – la pianista musicherà il racconto “La signora del pianoforte” – la “poetrice” Rossana Girotto e Laura Lampugnani presteranno la loro voce per la lettura di alcuni passi significativi dell’antologia.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Albi.63 su A Pietro Broggi la borsa di studio della Famiglia Legnanese
Felice su Entro il 2025 Beko chiuderà gli stabilimenti di Comunanza e Siena. A Cassinetta taglierà i frigoriferi: 541 esuberi
malauros su Hanno 15 anni i tre ragazzini denunciati per il rogo all’azienda agricola di Voltorre
elenera su Ritrovato vivo ma ferito il malnatese disperso in Val Grande
elenera su "Non si potrebbe mettere questo cartello in mezzo alla rotonda di largo Flaiano a Varese?"
ccerfo su Don Marco Casale, neo-pastore di Gavirate: insieme è più bello
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.