Un aiuto agli agricoltori varesini, dalla Camera di Commercio 157 mila euro
Il bando per chiedere i contributi scade il 6 agosto. Attenzione speciale ai florovivaisti e agli apicoltori

La novità è l’intervento straordinario a sostegno del patrimonio apistico danneggiato dalle variazioni ambientali: le gelate tardive, arrivate in piena primavera dopo due mesi senza piogge significative, hanno infatti compromesso le prime fioriture, mettendo così a rischio l’attività dei produttori di miele varesino, con il marchio di qualità d’origine protetta (Dop) per quello di acacia.
A fronte del rischio di un calo del 30% in media a livello lombardo nella produzione di miele, Camera di Commercio entra in gioco e destina una specifica misura al patrimonio apistico provinciale nell’ambito dei suoi nuovi contributi a favore del settore primario varesino.
Il bando, appena pubblicato, si rivolge alle micro e alle piccole e medie imprese con sede legale oppure operative in provincia di Varese. «Agricoltura che – spiega il presidente Fabio Lunghi –sul nostro territorio vede attive quasi 1.600 imprese, con 2.900 addetti, in grado di generare un valore aggiunto di 124 milioni di euro. Oltre al sostegno al comparto apistico e alle produzioni nel loro complesso, nello stanziamento di 157mila euro complessivi confermiamo, anche quest’anno, un’attenzione particolare alle 188 imprese che svolgono principalmente attività florovivaistica».
Entrando nel dettaglio, la prima linea del bando riguarda il sostegno alle produzioni per il miglioramento della redditività e sostenibilità dell’azienda agricola attraverso l’ampliamento e/o la riconversione delle produzioni, la realizzazione di nuove infrastrutture, l’acquisto di piante e loro messa a dimora. Possono godere del contributo, che copre fino al 50% delle spese per un massimo di 3mila euro, anche gli investimenti per l’acquisto di attrezzature e macchinari per trasformare e vendere sul mercato i prodotti agricoli nonché quelli destinati all’introduzione di innovazioni di prodotto, di processo e organizzative.
La seconda linea riguarda, invece, il settore del florovivaismo: qui, il contributo potrà coprire sempre il 50% delle spese per un massimo di 1.500 euro in relazione a interventi a supporto del ciclo gestionale/organizzativo.
Infine, la novità relativa al patrimonio apistico, con un supporto che andrà a sostenere le imprese con la copertura del 50% dei costi, fino a un massimo di 700 euro, destinati all’acquisto di mangimi per il nutrimento (sciroppi zuccherini, canditi, zuccheri).
Le domande possono essere presentate online entro le 18 di venerdì 6 agosto, salvo esaurimento risorse.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito della Camera di Commercio varesina, all’indirizzo www.va.camcom.it, seguendo il percorso “Contributi ˃ Agricoltura”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Castegnatese ora Insu su Raid vandalico nella tensostruttura di Castronno: rubati i palloni e divelti gli estintori
Bruno Paolillo su Varese e la crisi del commercio: interviene anche Paolo Ambrosetti tra dati allarmanti e la replica del Comune
GrandeFratello su Arrivano i treni Varese-Milano Centrale. Ma solo per due giorni
Massimo Macchi su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
PaGi su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
gokusayan123 su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.