Addio a padre Giulio, il missionario “banchiere dei poveri” del Bangladesh
Giulio Berutti era originario di Busto Arsizio ed è scomparso a 77 anni per le complicazioni del Covid. Su il progetto di microcredito che ha permesso a milioni di persone di uscire dall'indigenza nel Paese asiatico dove riposerà per sempre
Radici bustocche e un amore infinito per i poveri del Bangladesh, il lontano Paese asiatico dove prestava servizio da mezzo secolo e dove è deceduto a Dhaka, a 77 anni, per le complicanze del Covid-19 che lo aveva colpito. Padre Giulio Berutti se n’è andato dopo una vita spesa a difendere, evangelizzare e sostenere gli ultimi, in una terra segnata dall’indigenza e dalle difficoltà. (foto Pime)
Un legame, quello con il Bangladesh, che proseguirà per sempre, perché padre Berutti ha scelto di essere tumulato a Dinajpur, una delle località nelle quali ha portato avanti la propria attività di missionario del Pime, il Pontificio Istituto per le Missioni Estere. Nato a Busto Arsizio il 16 ottobre del ’43 (qui vivono il fratello e gli altri familiari), Berutti venne ordinato sacerdote nel 1970: appena due anni dopo il trasferimento in un Bangladesh dove era appena terminata la guerra di liberazione dal Pakistan.
Nel Paese asiatico la sua attività più conosciuta è quella legata al microcredito: il missionario bustocco infatti sviluppò piccole cooperative di credito – le cosiddette Credit Unions – grazie alle quali decine di migliaia di famiglie povere sono riuscite a migliorare la propria vita in un’area estremamente indigente. Quella delle Credit Unions era una strada già percorsa dai missionari sia negli anni Venti sia nei Cinquanta ma non aveva mai riscosso particolare successo: nel 1991 toccò a Berutti rilanciare l’iniziativa e dal 1996 venne investito dell’incarico di direttore di queste “banche dei poveri” dal vescovo di Dinajpur, Theotonius Gomes.
Come ricorda il sito del Pime, padre Giulio prese così a educare le persone al credito e diede alla cooperativa una supervisione costante per evitare tentazioni e distrazioni di denaro: con questo modelle le Credit Unions sono cresciute, hanno aggiunto un fondo per l’assistenza sanitaria e sono diventate una presenza importante per affrancare tante persone dalla povertà assoluta. Solo nella diocesi di Dinajpur, oggi sono attive 20 esperienze di questo tipo.
Il funerale di Giulio Berutti è stato celebrato ieri – venerdì 13 agosto – nella Cattedrale di san Francesco Saverio, a Dinajpur mentre il suo corpo verrà tumulato nel Cimitero del Khidirpur Mission Center. A Busto Arsizio invece un suo ricordo sarà officiato domani – domenica 15 agosto – nella Chiesa del Redentore durante la messa solenne dell’Assunta alle 10,30.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Orlando Mastrillo su Patteggia un anno la donna che ha aggredito l'infermiera in Pronto Soccorso a Busto Arsizio
lenny54 su Patteggia un anno la donna che ha aggredito l'infermiera in Pronto Soccorso a Busto Arsizio
Giuliano Guerrieri su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Vinx su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Felice su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Marco Moretti su In consiglio comunale passa lo stop alla sosta gratuita delle auto elettriche a Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.