Auto sullo spartitraffico in costruzione a Gallarate. “Era un errore, rimosso oggi”
Nella serata di giovedì un'auto ha travolto il manufatto travolgendo i cartelli, un'altra l'ha urtato: è stato necessario "presidiarlo". Poi è scattata la rimozione: "Non doveva essere realizzato, errore dell'impresa"
Uno spartitraffico in costruzione, posizionato in curva, “anima” la notte di Gallarate, per una serie di danni riportati dai veicoli. E alla fine dal Comune scatta la rimozione: «Non doveva essere realizzato, sarà rimosso», conferma l’assessore ai lavori pubblici Sandro Rech.
Il dettaglio dei danni non c’è, ma gli episodi sono stati più d’uno, costringendo a correre ai ripari nella tarda serata di giovedì 5 agosto. Lo spartitraffico in costruzione in via Checchi (Arnate), all’altezza della curva in fondo alla via, all’intersezione con via Marche.
Intorno alle 21.40, dopo una serie di chiamate al numero d’emergenza 112, è dovuta intervenire una Volante della Polizia di Stato, che ha “presidiato” lo spartitraffico, perché erano scomparsi i cartelli rifrangenti, travolti da un primo veicolo.
Sul posto, appena prima delle 22, è poi intervenuta su chiamata anche la Polizia Locale, per rilevare i colleghi della Polizia di Stato e sovraintendere al posizionamento di altra segnaletica provvisoria.
A rendere pericoloso lo spartitraffico in costruzione c’era anche la posizione, leggermente fuori asse rispetto alla linea di mezzeria della carreggiata. «Ma l’auto che l’ha danneggiato deve essere uscita dalla corsia: chiediamoci cosa sarebbe successo se fosse passato un pedone» argomenta l’assessore Rech.
Dello spartitraffico si deve già parlare al passato, perché è stato rimosso nel pomeriggio di venerdì, dopo il problema notturno. Già la sua costruzione era stata un errore, dice Rech: «Era previsto nel piano originario, ma poi era stato stralciato. L’impresa per un errore l’ha realizzato lo stesso, ma è appunto un errore. Ora lo rimuoviamo». Decisione attuata rapidamente nel pomeriggio, dopo che nella mattina erano stati posati nuovi elementi di segnalazione del manufatto.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Viacolvento su In più di 200 alla manifestazione per difendere il bosco di Via Curtatone a Gallarate
Andrea Camurani su “Chiamava ‘finocchio’ nostro figlio piccolo: siamo scappati da quella casa“
FrankLost su A Morazzone arriva la fibra ottica
lenny54 su “Chiamava ‘finocchio’ nostro figlio piccolo: siamo scappati da quella casa“
PConso su La politica come servizio al territorio: Davide Galimberti e Matteo Bianchi a confronto ad Azzate
Felice su "I miracoli del personale non bastano". Riflessioni in pronto soccorso in attesa di una sutura
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.