“Diversi corpi, stessa mente”: a Gallarate il centrosinistra unito a sostegno di Silvestrini

Manca poco più di un mese alle elezioni a Gallarate. Il centrosinistra è pronto e unito insieme alla candidata Margherita Silvestrini: "Proponiamo un cammino di condivisione"

centrosinistra Gallarate Margherita Silvestrini

Da Azione al Pd, insieme a civiche di centro o più di sinistra: il centrosinistra a Gallarate fa quadrato intorno alla candidatura di Margherita Silvestrini, sostenuta da una coalizione di cinque liste.

A un mese e mezzo dalle elezioni amministrative le liste sono concluse; alcune si sono già presentate, come il Partito Democratico, mentre altre organizzeranno degli eventi verso fine mese.

L’area centrista

«Abbiamo messo insieme la lista e appoggiamo Margherita dal primo momento. Presenteremo la lista con i candidati verso fine mese», ha affermato Luigi Bassani di Gallarate in Azione, lista locale emanazione del movimento Azione di Carlo Calenda. I temi a loro più cari? «Siamo focalizzati sul tema della sicurezza, dei commercianti e dell’ecologia, dove possiamo esprimere al meglio la nostra opinione».

Sempre nell’ala moderata spicca Città è vita, la storica civica centrista delle coalizioni di sinistra nata nel 2011: «Città è vita è stata forse l’unica presenza stabile slegata dai partiti tradizionali in consiglio comunale, mentre le altre liste civiche si sono dissolte», spiega Piergiorgio Praderio. Nelle scorse tornate elettorali ha sostenuto l’ex sindaco Edoardo Guenzani, che ora ha passato il testimone ai giovani: recentemente, infatti, la lista ha subito un cambio generazionale consistente, senza però dimenticare l’esperienza amministrativa di chi ha lavorato in consiglio negli scorsi anni, come Danilo Barban e Sebastiano Nicosia (difatti lo slogan è “Passato e futuro, insieme”). «Il futuro – ha continuato Praderio – è rappresentato da giovani come Alessandro Selvagio e Cesare Coppe, già candidati nel 2016».

Le liste civiche

Le novità della coalizione sono rappresentate da due nuove civiche, che vanno ad aggiungersi alla storica Città è vita: Margherita Silvestrini Sindaco e Officina di cura urbana.

La lista “del sindaco” parte «dalla bellezza di Gallarate, del fare per i cittadini e dell’agire, nel rendere la città migliore in cui essere ospitato, vivere e lavorare», ha spiegato Gianluca Tonellotto. «Non condividiamo le recenti decisioni del sindaco: se guardiamo ai 5 anni di amministrazione è stato fatto tutto a fini elettorali». La capolista è l’ex magistrata Annamaria Fiorillo, che sottolinea di voler sostenere una politica di dialogo e non di scontro: «Voglio portare all’interno della città un cambiamento globale: il primo è che tutti votino. Basterebbe che votassero queste persone, considerando l’onestà, la disponibilità, la sincerità e la capacità di utilizzare strumenti». Il quid della coalizione? «Diversi corpi, stessa mente: siamo animati da un’unità di intenti, che spinge per una politica alta, fatta di saggezza e dialogo».

«L’idea di costruire una Gallarate migliore è alla base di un impegno politico di tutti», ha preso la parola Giacomo Buonanno (che rappresenta le istanze di Italia Viva nella coalizione). Il candidato ha poi fatto l’esempio dell’intervento e della collaborazione territoriale dopo l’incendio al Maga del 2013 come modello di azione, «un esempio di concretezza di porsi gli obiettivi e realizzarli»: «È il modo in cui vogliamo fare l’ospedale nuovo, con un sistema sanitario efficiente».

Gallarate, su Instagram i candidati della civica di Margherita Silvestrini

Nuova ma già molto presente e attiva sul territorio Officina, la civica che riunisce molte anime della sinistra (è sostenuta anche da Volt e Possibile): «Proseguiremo come presenza attiva al di là del risultato politico e siamo molto variegati, ci confrontiamo su temi comuni alla città. Li animano l’inclusione sociale e le politiche di sostegno alle parti povere della città, oltre all’ecologia», hanno spiegato Carlo Naggi e Aysha Saeed, giovane candidata di origine straniera ma oggi cittadina italiana. La lista ha una forte componente ambientalista, capeggiata da Cinzia Colombo e altri rappresentanti di Legambiente, nonché di Europa Verde (rappresentata da Filiberto Zago).

Europa Verde sostiene Silvestrini: “Non c’è una Gallarate B”

Negli scorsi mesi hanno organizzato numerosi gazebo tematici (come quello per l’ambiente, quello contro l’ospedale unico) – nonché una campagna di sensibilizzazione contro la tampon tax in sinergia con alcune farmacie del territorio – mentre la presentazione ufficiale insieme a tutti i candidati avverrà tra fine mese e inizio settembre. «Vogliamo una città gentile verso tutti, che non finga l’esistenza dei problemi ma che li affronti con razionalità. Queste elezioni vedono il confronto di due gestioni del vivere comune completamente opposte», ha concluso Naggi.

I dem

Poi c’è il Pd. «Nel solco dell’esperienza consigliare abbiamo cercato di proporre una alternativa a Cassani che fosse  di apertura alla società gallaratese, al di fuori di una chiusura ideologica. Cassani ha fondato il governo della città sul contrasto. Proponiamo una persona che è all’altezza della città, contrapponiamo ai cinque anni di divisone un cammino di condivisione e di rilancio di città. Passiamo dalla diffidenza alla fiducia». Forti dell’esperienza quinquennale all’opposizione in consiglio comunale, Giovanni Pignataro e Carmelo Lauricella rinnovano l’appoggio a Silvestrini, ex assessore al sociale e consigliera Dem: «Margherita ha una storia incardinata nel Pd, ma da quando è diventata la candidata del centrosinistra ha saputo far sintesi delle istanze di tutte le liste e culture politico-amministrative che la supportano. Rappresenta politicamente la filosofia di inclusione e di approccio ai problemi amministrativi opposta al centrodestra. Loro di democrazia e partecipazione non ne sanno e non ne vogliono sapere», ha affermato Lauricella.

I due hanno poi menzionato la componente giovanile del gruppo politico, rappresentata in consiglio comunale da Anna Zambon (e ricandidata): «Anna è supportata da un gruppo di giovani che rappresentano il cambio generazionale del nostro gruppo politico».

Nicole Erbetti
nicole.erbetti@gmail.com

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Pubblicato il 17 Agosto 2021
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