Grandi artisti e appuntamenti esclusivi nella nuova stagione di Lugano Musica

Lugano Musica torna al LAC di Lugano dal 14 settembre 2021 al 16 giugno 2022, per confermarsi ancora una volta eccellente vetrina musicale

Il Lac di Lugano

L’Orchestra Mozart e la Filarmonica della Scala, Riccardo Chailly e Grigorij Sokolov, e poi Martha Argerich, Alexandra Dovgan, Christiane Karg e tanti altri nomi di primo piano del panorama musicale internazionale.

E’ un programma davvero importante quello della nuova stagione di Lugano Musica, che torna nella sua interezza al LAC di Lugano dal 14 settembre 2021 al 16 giugno 2022, per confermarsi ancora una volta eccellente vetrina musicale con tanti appuntamenti esclusivi con le migliori orchestre internazionali, grandi artisti e giovani talenti, programmi sinfonici e da camera, rècital, incontri di approfondimento e musica contemporanea.

La varietà è all’insegna del rinnovato programma del direttore artistico Etienne Reymond che firma ancora una volta un cartellone con una visione multiforme del panorama musicale del nostro tempo, con un’offerta ampia e di grande qualità in cui risalta il prestigio degli interpreti: da Martha Argerich fino alla giovanissima Alexandra Dovgan.

La stagione 2021-2022 si inaugura lunedì 14 settembre 2021 con il concerto dell’Orchestra Mozart diretta da Daniele Gatti, che potrà finalmente salire sul palcoscenico del LAC dopo l’interruzione dello scorso anno. L’Orchestra Mozart torna con Gatti anche per il Concerto di Pasqua, in attesa che dal 2023 riprenda anche il mini-festival durante il periodo pasquale.

«Come sempre l’obiettivo è stimolare la curiosità e l’interesse del pubblico verso l’ascolto – dice il direttore Etienne Reymond – La varietà di proposte affidate agli interpreti più prestigiosi permette di godere della più alta espressione artistica, avvicinando pubblico, musicisti e autori».

Grandi orchestre e grandi direttori

Martedì 14 settembre l’Orchestra Mozart inaugura la stagione di LuganoMusica e il suo imperdibile ciclo di concerti sinfonici. Sul podio Daniele Gatti, che dirige Apollon Musagète di Stravinskij e la Sinfonia n. 41 in do maggiore Jupiter di Mozart.

La Filarmonica della Scala con la direzione del suo direttore principale Riccardo Chailly è ospite martedì 21 settembre – al violino Emmanuel Tjeknavorian – ed esegue il Concerto per violino di Sibelius e la Sinfonia n. 4 in re minore di Schumann.

Venerdì 12 novembre 2021 è la volta della Mahler Chamber Orchestra diretta da Leif Ove Andsnes con la presenza del soprano Christiane Karg per un concerto internamente dedicato a Mozart. In programma il Concerto per pianoforte e orchestra n. 23 in la maggiore eseguito dallo stesso Andsnes, l’aria Ch’io mi scordi di te?, la Musica Funebre Massonica, e il Concerto per pianoforte n. 24 in do minore.

Lunedì 6 dicembre torna Martha Argerich con uno dei suoi cavalli di battaglia: il Concerto in sol di Ravel. L’accompagnano i giovani musicisti della European Philharmonic of Switzerland con la direzione di Charles Dutoit. In programma anche le musiche del balletto Jeu de cartes di Stravisnkij e la Sinfonia n. 9 in mi minore Dal nuovo mondo di Dvořák.

Domenica 12 dicembre il tradizionale appuntamento natalizio ospita l’Amsterdam Baroque Orchestra & Choir diretti da Ton Koopman per un programma affascinante che propone il suggestivo e imponente Te Deum per la vittoria di Dettingen e il Magnificat in re maggiore di Bach. Le quattro voci soliste sono di Ilse Eerens, Clint van der Linden, Tilman Lichdi, Jesse Blumberg.

Domenica 13 febbraio LuganoMusica ospita il concerto dell’orchestra e dei cori di Superar Suisse, il sistema europeo che incentiva nei bambini e negli adolescenti la pratica musicale come strumento formativo e di crescita, e che in Svizzera coinvolge oltre 500 ragazzi in più sedi. Il concerto sarà diretto da Pino Raduazzo e Carlo Taffuri.

La Gustav Mahler Jugendorchester sotto la guida di Myung-Whun Chung approda al LAC giovedì 5 maggio 2022 con un programma teso tra naturalismo beethoveniano e espressionismo francese. Sui leggii la Sinfonia n. 6 Pastorale di Beethoven, La Mer di Debussy e La Valse di Ravel.

Lunedì 23 maggio la trentatreenne lituana Mirga Gražinyté-Tyla, con l’entusiasmo che caratterizza ogni sua esecuzione, dirige la City of Birmingham Symphony Orchestra, di cui è direttrice musicale, nella Terza di Brahms. La venezuelana Gabriela Montero è solista al pianoforte per il Concerto n. 1 di Čajkovskij.

Giovedì 16 giugno i Barocchisti, guidati dal direttore e fondatore Diego Fasolis e accanto al Coro della Radiotelevisione svizzera, affrontano una delle più ambiziose e imponenti opere di Bach: la Messa in si minore per soli, coro e orchestra BWV 232.

Pasqua a Lugano

Sebbene quest’anno non potrà essere in residenza a Lugano per l’intero periodo, l’Orchestra Mozart rinnova la sua presenza sotto la guida dal suo nuovo direttore, Daniele Gatti, per il Concerto di Pasqua di domenica 17 aprile. In programma c’è il Triplo concerto di Beethoven, accostato alla Sinfonia n. 5 in do minore di Beethoven accostati alla Sinfonia in do di Stravinskij.

Récital e musica da camera

Nel primo récital della stagione, lunedì 11 ottobre, Krystian Zimerman, icona del pianismo internazionale, torna ad esibirsi per il pubblico del LAC. Il programma verrà annunciato prossimamente sul sito luganomusica.ch.

Altro atteso appuntamento, martedì 19 ottobre, è quello con Alexandra Dovgan, la giovanissima pianista quattordicenne che ha debuttato al LAC in occasione della presentazione della stagione 2019-2020. Alexandra esegue la Sonata per pianoforte n. 17 in re minore La tempesta di Beethoven insieme al Carnevale di Vienna di Schumann e le Quattro ballate di Chopin.

Lunedì 15 novembre è la volta di Julia Fischer, la violinista tedesca già artista in residenza di LuganoMusica che torna accompagnata al pianoforte da Yulianna Avdeeva per un concerto che accosta la Sonata n. 33 di Mozart alla Sonata per violino e pianoforte n. 2 di Enescu, la Sonata n. 1 di Brahms e Tzigane di Ravel.

Grigorij Sokolov, pianista in grado di immergersi nella musica svelandone le profondità nascoste, sarà a Lugano lunedì 29 novembre. Il programma sarà annunciato successivamente.

Solista d’eccezione è il percussionista Simone Rubino, Premio Abbiati della critica italiana nel 2018, impegnato mercoledì 16 marzo in un programma di brani contemporanei scritti per gli strumenti più diversi, dalla marimba fino al corpo umano.

Martedì 22 marzo Gautier Capuçon completa la sua residenza interrotta lo scorso anno con un concerto per violoncello solo dove esegue la Suite per violoncello n. 1 di Bach insieme con Trois strophes sur le nom de Sacher di Henri Dutilleux e la Sonata per violoncello solo, op. 8 di Zoltán Kodály.

Mercoledì 27 aprile il LAC ospita Paul Lewis, apprezzato interprete del repertorio pianistico beethoveniano, in programma con le sonate Patetica e Appassionata di Beethoven, che fanno da cornice alle Sei bagatelle di Sibelius, a Children’s Corner di Debussy e la Polacca-Fantasia di Chopin.

Interprete unico e richiestissimo, il flautista e direttore svizzero Maurice Steger si è innamorato della musica antica per la combinazione di rigore e sensibilità. Giovedì 12 maggio, accompagnato da Amandine Beyer al violino, Daniel Rosin al violoncello, Sebastian Wienand al clavicembalo, Steger esegue al flauto dolce musiche di Turini, Veracini, Bach, Händel, Geminiani, Vivaldi.

Weekend di Quartetti

Tre appuntamenti segnano il weekend dedicato alla formazione musicale che dal Settecento in poi ha costituito un punto di arrivo ideale per la scrittura di molti compositori, da Haydn a Mozart a Beethoven.

Venerdì 28 gennaio 2022 la rassegna si apre con l’americano Jack Quartet che si è conquistato un posto di primo piano assoluto nel panorama musicale. I quattro musicisti presentano un programma di autori contemporanei da Julia Wolfe a Wolfgang Rihm, dall’italiana Francesca Verunelli allo svizzero Heinz Hollinger.

Sabato 29 gennaio è la volta dello spagnolo Cauarteto Casals. Richiesti dalle sale più prestigiose si presentano con un programma classico che accosta il quartetto op. 20 n. 3 di Haydn ai Cipressi, quartetto d’archi di Dvořák,

Chiude il ciclo il Quartetto Carmina, uno dei più̀ celebri ensemble cameristici svizzeri: domenica 30 gennaio l’ensemble esegue pagine di Haydn, Mendelssohn e Schubert.

LuganoMusica Ensemble

Il LuganoMusica Ensemble è uno straordinario laboratorio musicale che coinvolge alcuni dei più̀ significativi strumentisti legati a Lugano. Riuniti in un gruppo coeso, versatile e modulare, in grado di affrontare un repertorio ampio che includa autori e brani poco frequentati e grandi pagine cameristiche, questi musicisti si misurano con programmi sempre originali e innovativi, con grande padronanza tecnica e stilistica. Al centro dei due concerti di questa stagione, in programma mercoledì 3 novembre e venerdì 5 novembre 2021 c’è la volontà di esplorare le innovazioni artistiche che hanno caratterizzato le avanguardie del primo e secondo Novecento fino al loro superamento nel nuovo millennio. In programma opere di Schönberg, Penderecki, Szymanowski, Stockhausen, Berio, Thomas Adès e tanti altri.

Nuova Generazione

Il LAC dedica tre appuntamenti ai migliori musicisti della nuova generazione.  Martedì 17 maggio la rassegna si apre con il violinista Sebastian Bohren, musicista di Zurigo attivo anche nel repertorio cameristico come membro del gruppo Chaarts e del Quartetto Stradivari. Il ciclo prosegue mercoledì 1 giugno con Alex Cattaneo al pianoforte e martedì 7 giugno con Thibaut Garcia alla chitarra.

Contaminazioni

Sempre più apprezzata dal pubblico e dagli appassionati è la serie EAR, Electro Acoustic Room: cinque concerti dedicati alla musica elettronica ed elettroacustica, tra le pochissime proposte in Europa nei cartelloni delle grandi istituzioni concertistiche, che permettono al pubblico di conoscere ed esplorare le possibilità della nuova musica attraverso i suoi interpreti più originali. Come La forme de l’âme (19 novembre) con la performer e coreografa Elena Boillat a corpo nudo tra musica elettronica e proiezioni video, una produzione ispirata dai testi e dalla voce del filosofo Jean-Luc Nancy. EAR è un progetto di Spazio21 del Conservatorio della Svizzera italiana in coproduzione con LuganoMusica e realizzato con il sostegno della Fondazione Artephila. Il programma è disponibile su luganomusica.ch.

La contaminazione è la cifra anche di Early Night Modern, ciclo di cinque appuntamenti realizzato in coproduzione con Oggimusica e in collaborazione con il Conservatorio della Svizzera Italiana, in cui grandi classici sono riletti da straordinari musicisti attraverso nuovi linguaggi: dal jazz alla contemporanea. Primo appuntamento con Alfa-Beth in programma martedì 19 ottobre 2021 è un viaggio alle origini dell’alfabeto per ensemble, live electronics e visual.

Domenica 12 dicembre la rassegna ospita il duo B, Brian Burgan (composizione e live electronics) e Ema MAgNi (chitarra, synth, nastro magnetico); il duo Riccardo Giovinetto (sax, live e visuals) e Simone Bosco (percussioni e live).

Domenica 6 febbraio è la volta del live set di Simon Grab con Pulse (in prima assoluta). Le sue creature sonore organiche e scure si costruiscono su un fitto conglomerato di frequenze pulsanti, prodotte utilizzando la tecnica del “no-input- mixing”, che sfrutta un mixer come strumento musicale

Giovedì 12 maggio due violinisti di fama internazionale, Kolja Lessing e Holger Koch, accompagnano il pubblico in un viaggio sonoro alla scoperta dell’Europa, del Medio Oriente e della Corea.

Informazioni e biglietti

Orari biglietteria LAC: Martedì-domenica: 10.00–18.00
Vendita telefonica martedì-domenica 12.00-18.00. Tel. +41 (0)58 866 42 22

Informazioni: 058 866 42 85, info@luganomusica.ch

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 03 Agosto 2021
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