Metamorfosi urbana: un tuffo nei ricordi di Schiranna beach
La 26esima puntata della rubrica di Fausto Bonoldi ci porta in riva al lago di Varese
Ogni lunedì, con una passeggiata virtuale, la rubrica “Metamorfosi urbana” vi racconta le trasformazioni che ha subito Varese negli ultimi cento anni, da quando cioè è diventata capoluogo di provincia. A firmarla è Fausto Bonoldi, storica firma del giornalismo varesino che su questo argomento, che tratta da anni nel gruppo Facebook La Varese Nascosta, ha scritto anche un libro, edito da Macchione, dal titolo “Cara Varese come sei cambiata“
Metamorfosi urbana, ventiseiesima puntata: un tuffo nei ricordi di Schiranna beach
L’assessore regionale all’Ambiente, Raffaele Cattaneo, che sovrintende all’operazione, ha detto lo scorso mese di giugno a Varesenews che il lago di Varese potrebbe tornare balneabile nel 2023.
Sul bacino malato più monitorato d’Europa stanno lavorando varie aziende ambientali pubbliche e gli enti comunali rivieraschi: sotto osservazione gli scarichi fognari e i corsi d’acqua che si riversano nel lago con l’obiettivo di contenere ulteriormente l’inquinamento mentre il prelievo ipolimnico ha già consentito l’asportazione di due tonnellate di fosforo.
Se tutto dovesse andare per il meglio i varesini e gli abitanti degli altri comuni rivieraschi potranno tornare a tuffarsi nella acque di casa dopo oltre mezzo secolo dal momento in cui la balneazione fu vietata per ragioni di salute.
E nel 2023 proprio cinquant’anni saranno trascorsi dal 12 luglio del 1973 quando, per concedere ai varesini la possibilità di fare un bagno alla Schiranna, furono inaugurate le due piscine del rinnovato Lido, realizzato dall’efficiente e mai abbastanza rimpianta Azienda autonoma di soggiorno, che il 9 settembre successivo aprì il vicino parco pubblico intitolato al compianto presidente Luigi Zanzi.
La spiaggia del vecchio Lido non era il solo luogo della Schiranna da cui ci si potesse tuffare nel lago: dalla parte della sede della Canottieri ricordiamo i più piccoli lidi dell’Aermacchi e della Varese Nuoto. E da quest’ultimo tratto di spiaggia partiva l’annuale traversata Schiranna-Bodio, organizzata dall’infaticabile, anche in acqua, maestro Fausto Fabiano, grande promotore dell’attività natatoria a Varese e fondatore della Varese Olona Nuoto (Von), al quale è stata giustamente intitolata la Piscina comunale di via Copelli.
Ovviamente, neanche dal 2023 i varesini potranno tornare a tuffarsi nelle acque del lago alla Schiranna perché la spiaggia non c’è più. Come facevamo noi ragazzini degli Anni Sessanta, potranno ripiegare sui vicini lidi di Gavirate e di Bodio. Difficile anche per i comuni mortali fare un tuffo partendo dalla Schiranna su una barca che noi prendevamo a nolo dall’indimenticabile Giorgio Mai, che Varesenews ha ricordato in un articolo del 28 febbraio 2019.
L’atletico signor Giorgio, innamorato del suo lago e dei remi (aveva fatto parte di una formazione del mitico Otto della Canottieri), le barche le costruiva lui nel solco di una tradizione familiare e le ha noleggiate fino al 2001. E’ salpato verso l’ultima spiaggia il 28 dicembre del 2013.
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