Sorokas scalpita: “Quando Varese ha chiamato non ho avuto dubbi”

L’ala 29enne lituana si presenta ai tifosi della Openjobmetis. Conti: “Dopo tanta gavetta Paulius è pronto per il grande palcoscenico”

Paulius Sorokas - presentazione

«Quando Varese ha chiamato non ho avuto nessun dubbio». Si presenta così, Paulius Sorokas, ala grande ventinovenne lituana della Openjobmetis alla conferenza di questo pomeriggio, venerdì 20 agosto, all’Agricola Home & Garden di Capolago (partner della squadra, e già in passato cornice per la presentazione di alcuni giocatori biancorossi).

Dopo sei anni in Italia trascorsi prevalentemente in Serie A2 (ad eccezione dell’esperienza europea a Sassari sotto la guida del Poz),  Sorokas si sente finalmente pronto all’esordio sul palcoscenico nazionale più importante con la casacca della Pallacanestro Varese, riabbracciando nuovamente Adriano Vertemati, coach – anch’egli all’esordio in Serie A – che conosce molto bene dopo l’esperienza insieme a Treviglio.

«Siamo convinti di aver preso un ragazzo di grandissima energia e intelligenza cestistica – ha spiegato il gm Andrea Conti introducendo il nuovo acquisto che farà reparto con Jalen Jones – Paulius ha fatto davvero tanta “gavetta” ed è arrivato a una maturità tale per fare bene. Non ha battuto ciglio nell’accettare la sfida e questo per noi è motivo di grandissimo orgoglio. E poi parla perfettamente italiano».

Senza dubbio la capacità di superare le barriere linguiste, come dimostrato dall’ottimo italiano sfoggiato questo pomeriggio, sarà un vero e proprio bonus per la Openjobmetis, che, dopo l’allenamento a porte aperte di ieri, settimana prossima partirà per la Valle d’Aosta dove perseguirà il proprio raduno, con l’obiettivo di passare da “gruppo” a “squadra”.

«L’allenamento a porte aperte di ieri è stato davvero emozionante – commenta l’ala grande, mentre gli si illuminano gli occhi -. Dopo tutto questo tempo con i palazzetti chiusi, già ieri i tifosi sembravano tantissimi (erano circa 250, ndr). Adesso speriamo di poterne vedere sempre di più alle partite».

«L’accordo (per il trasferimento, ndr) è stato trovato subito, praticamente in un giorno – prosegue Sorokas  confermando le parole di Conti -. Mi sento motivato e orgoglioso: so che giocare per questa società comporta tante responsabilità e so quanto ci sarà da lavorare con il coach. Mi farò trovare pronto, mi sento già maggiormente parte della squadra rispetto a Sassari, dove giocavo soprattutto in coppa (due le presente in campionato, ndr.)».

A convincere definitivamente Sarokas – che ad inizio estate sembrava destinato a Brescia – nel vestire la maglia biancorossa non sono mancate inoltre le buone parole e i consigli di alcuni ex varesini, a conferma di aver fatto la scelta giusta: «Pozzecco è stato tra i primi ad augurarmi buona fortuna per questa nuova esperienza. Ho parlato anche con Siim-Sander Vene (all’Openjobmetis nel 2018 e poi nel campionato interrotto dal Covid), un mio grande amico. Mi ha detto di essersi trovato molto bene in questa società, sia per quanto riguarda la pallacanestro sia per quanto riguarda la vita a Varese».

Marco Tresca
marco.cippio.tresca@gmail.com

 

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Pubblicato il 20 Agosto 2021
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