Le puzze tra Marnate, Castellanza e Olgiate Olona risvegliano l’assemblea popolare No Elcon
Sette anni fa lottarono contro l'insediamento di un inceneritore nel polo chimico di Castellanza, ora tornano per dare supporto ai residenti colpiti dalle puzze del depuratore e delle zone circostanti
«Martedì sera 10 cittadini di Olgiate Olona, Castellanza e Legnano si sono incontrati per capire la causa della violenza fisica e psicologica che subiscono tutti giorni. Abbiamo deciso di agire! Basta subire! Basta delegare!». È una vera e propria chiamata alle armi quella di Assemblea popolare No Elcon, realtà nata nel 2013 per contrastare l’insediamento di un inceneritore di rifiuti speciali all’interno del polo chimico. La nuova battaglia da combattere è quella contro le puzze che da anni ammorbano la vita dei residenti tra Marnate, Castellanza e Olgiate Olona.
Non bastano più i progetti per la ricerca della causa delle puzze, gli studi e i proclami degli amministratori locali che promettono di arrivare ad una soluzione, tanti cittadini si sentono scoraggiati e altri arrabbiati per lo stato delle cose che non cambia mai: «Oramai abbiamo capito che le istituzioni hanno fallito – scrivono sulla loro pagina facebook -, non hanno fatto niente per tutelare la nostra salute, nessuno si salva delle giunte che si sono viste elette con nostri voti, ha risolvere questa situazione dal 2011»
Per questo da ieri martedì 21 settembre 2021 l’assemblea Popolare No Elcon riprende vita:
«Assemblea popolare No Elcon è un gruppo aperto a chi intende confrontarsi e agire in prima persona contro l’inquinamento chimico, per la bonifica totale del polo chimico e per il risanamento del fiume Olona, per la tutela della propria salute, per la salvaguardia di un territorio già pesantemente devastato dalla presenza industriale. E’ antifascista e autonoma rispetto a partiti politici e istituzioni».
Ecco le iniziative decise: verranno fatte richieste di accesso agli atti presso i comuni di Marnate, Olgiate e Castellanza per la relazione dello studio fatto dal Politenico di Milano incaricato nel 2019 a fare un ricerca delle cause dei miasmi. Verranno richiesti gli atti delle conferenze dei servizi dei rinnovi delle deroghe in scadenza dal 2019 ad oggi di scarico in fognature delle aziende Perstop/Chemisol/Lipori/NTS e gli atti riguardanti le nuove deroghe per aziende di scaricare i loro riflussi con quantitativi e codifica e nomi dei prodotti scaricato annualmente in fognatura.
Inoltre si prevede di organizzare un’assemblea pubblica all’inizio di ottobre per iniziare un percorso attivo cittadino per liberarsi definitivamente di questa situazione di violenza. Infine il gruppo si propone di creare dei supporti editoriali per informare e denunciare i colpevoli e loro complici, con volantinaggio e affissione (regolare).
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