Navigare senza inquinare: inaugurato a Lugano il primo battello elettrico a ricarica rapida
La storica motonave Ceresio 1931 della Navigazione Lago di Lugano torna a solcare le acque in una veste completamente rinnovata e green

E’ stata inaugurata questa mattina a Lugano la storica motonave Ceresio 1931 che torna a solcare le acque del lago italo-svizzero in una veste completamente rinnovata dopo la conclusione del progetto di elettrificazione avvenuto nel corso dell’estate a cura della Società di navigazione del lago di Lugano.
La presentazione del nuovo natante, che coniuga innovazione tecnologica e tutela dell’ambiente, si è svolta al Padiglione Conza alla presenza di Agostino Ferrazzini, presidente della Società navigazione del lago di Lugano, del consigliere di Stato Claudio Zali direttore del Dipartimento del territorio, e di Filippo Lombardi, municipale e capo del dicastero Sviluppo territoriale della Città di Lugano. Erano presenti anche Andreas Baumüller, Ceo del gruppo tedesco Baumüller, partner tecnico del progetto; Andrea Prati, Ceo delle Aziende Industriali di Luganoe Marisa Drew, responsabile delle strategie sostenibili di Credit Suisse.
L’ iniziativa, patrocinata e sostenuta dalla Città di Lugano, promuove in concreto lo sviluppo green della navigazione lacuale, contribuendo a ridurre l’impatto negativo del cambiamento climatico. Un primo importante passo che rientra nell’ambito del progetto di elettrificazione venti35, volto all’elettrificazione dei laghi ticinesi e alla creazione di nuove professioni e professionalità.
La presentazione del progetto è stata l’occasione per parlare di mobilità, territorio e innovazione tecnologica: «Il progetto venti35 risponde alle esigenze di implementare un nuovo concetto di mobilità sostenibile e integrata, a emissioni zero, in linea con gli obiettivi federali di annullamento delle emissioni climalteranti entro il 2050 – hanno spiegato i responsabili del progetto – Un obiettivo non solo svizzero, ma comune alla vicina Italia e al resto dell’Europa».
La nave Ceresio è stata la prima unità della flotta della società di navigazione ticinese a essere radicalmente trasformata secondo i requisiti dettati dal progetto 2035; è dotata di un doppio motore elettrico ad alta coppia da 225 kw di potenza nominale, tarato a 170kw per una velocità massima di oltre 24 km/h; ad alimentarlo, attraverso un sistema di distribuzione a 800 volt in corrente continua e due inverter dedicati, sono installate a bordo in tre compartimenti stagni dedicati, 6 batterie da 18 moduli l’una, a ioni di litio totalmente indipendenti, con una capacità totale di 840 Kwh per circa sei tonnellate di peso; queste caratteristiche tecniche, abbinate a un sistema di ricarica rapida, permettono di impiegare la nave senza limitazioni operative rispetto alla precedente versione a gasolio.
Dopo l’avvio del progetto sui laghi ticinesi, la Società di navigazione vuole promuovere l’elettrificazione a livello federale e supportare gli altri laghi e le navigazioni interessate a sviluppare una navigazione sostenibile. A tale scopo è stata presentata la neo costituita associazione per la promozione dei laghi svizzeri Green Swiss Lakes.
Al termine della conferenza stampa è seguita l’inaugurazione ufficiale nel cantiere della Società di navigazione, dove la protagonista indiscussa è stata la motonave Ceresio 1931, apparsa ai presenti nel totale silenzio di una navigazione sostenibile, a propulsione completamente elettrica.
La Snl e la Città di Lugano – rappresentata all’evento inaugurale dal vice sindaco Michele Foletti – hanno così festeggiato con i numerosi ospiti il novantesimo compleanno della “signora del lago”, che da oggi potrà vantare un primato svizzero in termini di navigazione full electric.
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