Il fascino del Sodai: ad Azzate l’arte lituana di intrecciare la paglia e farne meraviglie
Sabato 16 ottobre ad Azzate uno dei quattro appuntamenti in Italia della comunità Lituania, un'iniziativa finanziata dal consiglio della Cultura e sport lituano e dal progetto "Lituania globale"

La Pro loco di Azzate ospita nel fine settimana un laboratorio interattivo di arte popolare lituana assieme all’artista e museologa Vida Snieckuviene.
L’appuntamento è per sabato 16 ottobre dalle 15 alle 19, nella sede della Pro loco e si concluderà con un aperitivo.
Il laboratorio è accessibile sia ai bambini (minimo 6 anni) sia agli adulti. L’artista insegnerà a costruire i Sodai (giardini in lituano), complesse strutture in paglia a forma di poligoni complessi.
La tradizione del Sodai è stata riconosciuta patrimonio culturale immateriale dell’Unesco, un riconoscimento arrivato grazie al lavoro di Vida, che con il marito Arūnas Sniečkus, ha fondato il museo della cultura etnica di Jonas e Antanas Juska.
Il Sodai più antico ha un secolo, ed è conservato nel museo nazionale lituano. Si tratta di una pratica molto antica che si perde nella notte dei tempi; propizia lieti eventi ed è composto per feste importanti come la vigilia di Natale, Natale e Pasqua.
«La costruzione di un Sodai fa immergere in uno stato meditativo, come immergere le mani nell’argilla, attraverso uno dei materiali primordiali come la paglia – dice Vida Snieckuviene – L’arte popolare è la nostra eredità, una tradizione attraverso la quale l’anima di una nazione, l’essenza della sua cultura, ed è stata tramandata nel corso dei secoli. Dobbiamo guardare oggi all’arte popolare come ad un campo di cultura molto rilevante, in cui si esprime una connessione armoniosa con il mondo, con il luogo in cui viviamo».
«Questo incontro è uno scambio culturale che si unisce alla nostra versatilità di approccio con le altre culture europee, come i nostri amici olandesi e moldavi – dice il presidente della Pro loco di Azzate – Ricordiamo anche che da gennaio 2022 la capitale europea della cultura è Kaunas, in Lituania”.
L’obiettivo di questi laboratori è quello di far incontrare gli emigrati lituani e i cittadini italiani, per far conoscere a tutti i partecipanti l’identità lituana, manifestata attraverso l’arte popolare tradizionale come patrimonio nazionale. I workshop saranno tenuti nel mese di ottobre da Vida Snieckuviene ad Azzate, Torino, Firenze e Roma.
Gli incontri sono finanziati dal Consiglio lituano della cultura e dello sport e dal programma di diffusione culturale “Lituania Globale”.
Qui il sito della comunità lituana in Italia con le date degli altri workshop.

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