La giunta Cassani a Gallarate sarà pronta martedì
Definite la ripartizione tra le forze politiche, Fratelli d'Italia arriverebbe a due posti e rischia di restare fuori Centro Popolare. Intanto il sindaco lavora anche alla riorganizzazione degli uffici

«Spero per martedì di poter annunciare la squadra», dice il sindaco di Gallarate Andrea Cassani, definendo i tempi per la nuova giunta.
Alla vigilia del ballottaggio (a Varese e Caronno Pertusella) si iniziano a sciogliere i nodi delle nomine politiche nelle città. A Busto e Gallarate infatti la formazione della giunta era stata “congelata” per timore di creare tensioni nel centrodestra alla vigilia dei balllottaggi, ma nel frattempo i diversi tasselli si vanno componendo.
A rompere gli indugi in qualche modo è stato il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli, che ha anticipato i nomi della sua squadra (salvo la carica di vicesindaco). E a Gallarate? A questo punto il quadro sembrerebbe più o meno definito: alla Lega andrebbero tre posti, la civica Cassani Sindaco avrebbe due assessori (con Chiara Allai o Stefania Picchetti, le più votate), uno Forza Italia (Aldo Simeoni o Rocco Longobardi?).
Mancano due posti, degli otto previsti tra giunta (sette) e presidenza del Consiglio comunale: Fratelli d’Italia vedrebbe occuperebbe “caselle” (con Caruso e Martignoni), mentre a questo punto rischia di restare fuori Centro Popolare Gallarate (che, nel caso, entrerebbe con Donato Lozito).
Quanto alle deleghe, Cassani si rifarebbe ai punti del programma elettorale. E dunque: welfare, attività formative, attività economiche, sicurezza, servizi cittadino, territorio e infine l’assessorato bilancio-finanze-fundraising.

La riorganizzazione dei dirigenti del Comune di Gallarate
Nel frattempo Cassani sta anche lavorando alla riorganizzazione dei relativi uffici, con una serie di movimenti tra le materie affidate ai dirigenti: così ad esempio il dirigente del bilancio Michele Colombo potrebbe acquisire le competenze fundraising (attualmente affidati alla dott.ssa Ornella Magnoni) e società partecipate (in carico fin qui al segretario generale), in continuità con l’assessorato. Mentre l’architetto Marta Cundari andrebbe all’urbanistica. «Ma mi mancano ancora alcuni tasselli, richiederà ancora qualche giorno» chiarisce il sindaco.
Cassani sta lavorando poi anche a un ufficio comunicazione istituzionale, da costituire con risorse interne e a cui verrebbero affidati pagine e profili social istituzionali, la programmazione dei totem stradali e il servizio #segnalagallarate.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Castegnatese ora Insu su Raid vandalico nella tensostruttura di Castronno: rubati i palloni e divelti gli estintori
Bruno Paolillo su Varese e la crisi del commercio: interviene anche Paolo Ambrosetti tra dati allarmanti e la replica del Comune
GrandeFratello su Arrivano i treni Varese-Milano Centrale. Ma solo per due giorni
Massimo Macchi su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
PaGi su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
gokusayan123 su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.