La giunta Galimberti si presenta: “Una sfida per la quale servirà l’aiuto di tutti”
Dopo la conferma dei nomi arrivata martedì il sindaco ha ufficializzato con una presentazione alla stampa la squadra amministrativa di Palazzo Estense
Il sindaco Davide Galimberti ha presentato ufficialmente la nuova giunta di palazzo Estense: con un incontro in sala Matrimoni il primo cittadino ha presentato i suoi assessori, tra conferme e novità.
«Ci sono diversi nomi in continuità con i cinque anni precedenti, anche perchè il messaggio evidente che ci hanno lanciato gli elettori con il voto è stato quello di proseguire con la nostra attività – ha spiegato Galimberti – Ma ci sono anche importanti novità, perchè nei prossimi anni ci aspettano molte altre sfide importanti».
Le riconferme più significative riguardano l’assessorato al Bilancio, con Cristina Buzzetti, l’assessorato alle Attività Produttive con Ivana Perusin, l’assessorato ai Lavori Pubblici con Andrea Civati, quello ai Servizi Sociali con Roberto Molinari e quello all’Istruzione con Rossella Dimaggio: e in alcuni casi le loro deleghe sono diventate ancora più ampie in questo secondo mandato rispetto a quelle del primo.
E’ il caso, per esempio, di Ivana Perusin, riconfermata all’assessorato allo Sviluppo delle Attività Produttive, al quale si è aggiunto però anche l’assessorato al Turismo, oltre alle deleghe agli Sportelli Unici Produttivi e persino all’Economia Transfrontaliera.
Andrea Civati aumenta le deleghe del suo già amplissimo assessorato “ai lavori pubblici, urbanistica e trasporti” ora definito “alla Rigenerazione urbana, alla Mobilità e alle Infrastrutture”, aggiungendo ai suoi compiti precedenti anche i rapporti con i comuni limitrofi (La cosiddetta “area vasta”) e le manutenzioni del patrimonio comunale, ivi compreso il verde pubblico una volta in capo all’assessorato all’ambiente.
Cristina Buzzetti, riconfermata al Bilancio, andrà in questo secondo mandato oltre il riordino dei conti comunali: il suo compito sarà di sviluppare maggiormente le sue deleghe, che prevedono per esempio anche il Fundraising e l’attenzione alle Società partecipate.
E’ invece una curiosa novità quella di Stefano Malerba. Il suo assessorato “Allo sport e alle risorse umane” vede due deleghe piuttosto distanti tra loro ma a lui consone per diversi motivi: quella allo sport come anima ed ex presidente del Rugby Varese, mentre quella alle risorse umane (ma soprattutto, alla digitalizzazione del loro lavoro) raccoglie espressamente l’eredità dell’unico assessore della sua lista presente nella giunta del primo mandato, Fabrizio Lovato.
Insieme a Malerba, rappresenta una novità anche Enzo Laforgia, cui è stato affidato l’assessorato alla Cultura, delega che ha tenuto per sè il sindaco per metà del primo mandato, dopo le dimissioni di Roberto Cecchi. Il suo assessorato si occuperà non solo di spettacoli e iniziative culturali, ma anche di ciò che serve in pratica per coltivare la cultura in città: dallo sportello unico dedicato alla cultura al sistema bibliotecario, dal sistema museale all’archivio storico.
La terza novità è infine Nicoletta San Martino, che è alla sua prima esperienza amministrativa: a lei è stato affidato l’assessorato alla tutela ambientale, che nel suo caso punta più alla sostenibilità e all’Economia Circolare, che alla manutenzione dei parchi. Di sua competenza però resterà la delicata questione dell’Igiene e del Decoro urbano.
Richiamato per la seconda volta, dopo 4 mesi di presenza nel primo mandato, anche Raffaele Catalano, che sostituì il “licenziato” Daniele Zanzi: si occuperà, come nel primo mandato, di Polizia Locale e protezione civile.
Il sindaco Davide Galimberti, infine, manterrà per sè diverse deleghe: dal Coordinamento ed attuazione del PNRR alla Salute, dai rapporti con l’Università e le istituzioni del territorio al dialogo con i quartieri, dalle politiche per adolescenti e giovani ai rapporti con le Comunità straniere.
«Per svolgere queste deleghe intendo avvalermi di consiglieri incaricati, esperti nelle specifiche tematiche: ne abbiamo diversi, in questo nuovo consiglio comunale ricco di competenze. Nei prossimi giorni chiariremo meglio questo concetto».
LA DIRETTA
GLI ASSESSORI E I LORO MANDATI
Ivana Perusin (Vicesindaco)
Assessorato allo Sviluppo delle Attività Produttive e Semplificazione e Servizi per il Turismo, con delega a: Sportello unico autorizzazioni commerciali, Sportello unico per le imprese, Sportello unico per l’edilizia, Servizi per il turismo, Economia transfrontaliera.
«Abbiamo di fronte a noi cinque anni incredibili, di grandissime opportunità per il Paese e per il nostro territorio, e come amministratori ne sentiamo la responsabilità – ha commentato Perusin – Il metodo sarà sempre quello che ci ha aiutato in questi cinque anni: ovvero quello della partecipazione, della collaborazione e dell’ascolto».
Roberto Molinari
Assessorato ai Servizi Sociali, con delega a: Politiche abitative, Politiche del Lavoro, Interventi e servizi di assistenza sociale, Rapporti con il volontariato ed il terzo settore.
«I servizi sociali andranno ad affrontare un periodo particolare, uscendo dalla pandemia – ha sottolineato Molinari -. Affronteremo le prossime sfide con la stessa determinazione e umiltà che ha condizionato il nostro operato per i primi cinque anni, un impegno che può essere svolto soltanto attraverso l’aiuto dei tanti ottimi collaboratori, che confido di avere anche nei prossimi anni. Abbiamo una grande responsabilità».
Andrea Civati
Assessorato alla Rigenerazione urbana, alla Mobilità e alle Infrastrutture, con delega a: Governo del Territorio e Rigenerazione urbana, Rapporti con i comuni limitrofi, Mobilità e Trasporto pubblico, Urbanistica, Sistema informativo territoriale, Programmazione e realizzazione opere pubbliche, Difesa del suolo, Manutenzione del patrimonio comunale, impianti e reti e verde pubblico.
«Rigenerazione urbana, mobilità e infrastrutture: sono queste le partite del futuro, quelle in cui si deciderà il domani della città, a partire dagli investimenti che arriveranno a Varese – ha spiegato Civati -. Sono convinto che queste sfide restituiranno una città più bella, innovativa e attrattiva di quella di oggi e di cinque anni fa».
Rosa Dimaggio
Assessorato ai Servizi Educativi, con delega a: Servizi per il diritto allo studio, Pari opportunità, Servizi per l’infanzia.
«Mi piace descrivere l’assessorato ai servizi educativi come un alveare, dove ogni giorno c’è una sfida da portare avanti o un problema da risolvere – ha commentato Dimaggio – Nella scuola c’è il mondo, e per affrontare il mondo occorre la collaborazione di tutti. In questi due anni con la pandemia riuscire a tenere i servizi aperti è stata una sfida epocale e mi auguro che nel futuro tutto vada per il meglio, riuscendo a tornare in un ambito progettuale che abbia la famiglia e un patto educativo territoriale al centro di tutto il nostro percorso. Ma non dimentico lo sguardo femminile e le pari opportunità, che fanno parte delle mie deleghe e a cui tengo molto: pari opportunità che si intendono per tutti, in termini di inclusività, e che saranno al centro del nostro lavoro».
Enzo Laforgia
Assessorato alla Cultura, con delega a: Sportello unico per la cultura, Sistema bibliotecario, Iniziative culturali, spettacolo ed educazione permanente, Sistema museale e Archivio storico.
«La politica culturale deve rinsaldare e ricostituire il senso di appartenenza alla città, dopo lo sfilacciamento in questi anni e la disaffezione dei cittadini – ha commentato Laforgia – La politica culturale deve aiutare a creare un tessuto connettivo nuovo per la società: tenendo conto che mai come in questi cinque anni c’è stato un investimento anche economico nel campo culturale. Questo sarà il solco in cui dovremo proseguire in futuro, con attenzione particolare ai territori che stanno al margine del centro cittadino».
Stefano Malerba
Assessorato al Benessere e Sport, alle Risorse per la crescita e la digitalizzazione, con delega a: Sport, Gestione del personale, Servizi informativi comunali e sviluppo tecnologico.
«Varese ha una vocazione sportiva importante e credo che lo sport abbia una valenza sociale fondamentale. Ci sono tante cose da fare: in particolare c’è da proseguire sul rinnovamento degli impianti, con un occhio particolare al mondo dello sport che tante soddisfazioni ci ha dato con le Paraolimpiadi. C’è inoltre un importante lavoro di riorganizzazione da fare legato alla digitalizzazione, un lavoro che ha cominciato l’assessore Lovato e che io intendo proseguire. Qui ci sono tante persone che hanno una gran voglia voglia di fare, dobbiamo solo poterlo fare al meglio e ricordarci che siamo al servizio del cittadino».
Cristina Buzzetti
Assessorato alle Risorse, con delega a: Programmazione economico-finanziaria e bilancio, Fundraising, Tributi, Società partecipate, Pianificazione, amministrazione e valorizzazione del patrimonio comunale.
«Per questo mandato, l’obiettivo è quello di alzare l’asticella – si propone l’assessore al Bilancio Buzzetti – Le mie deleghe alle società partecipate e al patrimonio sono state secondarie nel precedente quinquennio, perché il bilancio era l’emergenza, ma su esse ora sarà necessario un lavoro dedicato».
Raffaele Catalano
Assessorato alla Polizia Locale e Protezione Civile, con delega a: Presidio del territorio e vigilanza di quartiere, Polizia amministrativa, commerciale e giudiziaria, Videosorveglianza e coordinamento interforze, Sicurezza sul lavoro, Protezione Civile.
«La sicurezza a Varese si deve affrontare prendendo in considerazione il quadro generale della situazione – ha spiegato Catalano -. Per questo collaborerò in maniera quotidiana con l’assessore ai servizi sociali Molinari: perché la sicurezza parte dalla prevenzione e dal recupero di situazioni di disagio sociali, personali e ambientali».
Nicoletta San Martino
Assessorato alla Tutela Ambientale, Sostenibilità ed Economia Circolare, con delega a: Sostenibilità e tutela ambientale, Igiene e Decoro urbano, Tutela Ecosistemi, biodiversità e connessioni ecologiche.
«E’ la mia prima esperienza politica e per questo ringrazio il sindaco per la fiducia – ha commentato San Martino – Le deleghe sono molto stimolanti: tutela ambientale, economia circolare e sostenibilità sociale sono la spina dorsale del PNRR Un’occasione per lavorare insieme su molti temi, un’opportunità e occasioni di creare connessioni, tra istituzioni, cittadini, imprese e terzo settore».
Il sindaco Davide Galimberti inoltre avrà le deleghe a:
Coordinamento ed attuazione del Piano nazionale della ripartenza e resilienza per la Città di Varese, Salute – Sanità, Sicurezza, Legalità, Efficienza, Servizi Amministrativi ed istituzionali, Rapporti con l’Università e le istituzioni del territorio, Piano energia e clima, Partecipazione e beni comuni, Controllo di gestione e della performance, Trasparenza amministrativa, Centrale unica acquisti, Affari legali, Servizi istituzionali, civici e anagrafici, Dialogo con i quartieri, Politiche e servizi per adolescenti e giovani, Informazione al cittadino, Informagiovani e Informalavoro, Comunicazione istituzionale, Rapporti con le Comunità straniere.
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