Lucia, e i suoi amici, di nuovo al lavoro per sistemare i fiori del cimitero di Monteviasco
Anche quest'anno, si spera l'ultimo di isolamento, il paese viene sistemato per l'importante ricorrenza dedicata ai defunti. “Ancora due cose da mettere a posto e sarà tutto perfetto"
«Saranno una cinquantina i morti che aspettano ancora qualche vivo che venga a salutarli fin quassù. Ma visto che non viene più nessuno, tocca a noi prenderci cura di loro, delle foglie sulle tombe, e dell’acqua dei fiori».
(autunno-inverno 2020)
Ci risiamo. Si spera per l’ultimo anno, ma ci risiamo. I lavori per la sistemazione della funivia sono partiti, c’è qualche differimento e in molti sperano in un Natale magari anche con tanta tanta neve, ma almeno con la funivia attiva, così da potersi gustare finalmente le amate seconde case e anche un po’ gli abitanti particolari di questo borgo sperduto in mezzo al niente.
Si torna a parlare di Monteviasco dopo la “scoperta”, lo scorso anno, di Lucia Cassina, la donna che cambia l’acqua ai fiori di Monteviasco, proprio come il famoso romanzo francese.
E quest’anno alla vigilia della ricorrenza dedicata ai defunti, si lavora come sempre, non per abbellire il paese – che rimarrebbe esercizio fine e se stesso – ma con lo spirito che anima il manipolo di residenti: la cura per la propria casa, che qui si traduce in ogni singolo sasso di ogni singola strada.
E così il piccolo miracolo si rinnova. E assieme all’amico fidato e cultore del posto, Marco D’Agostino, di professione fiorista di Luino e che in passato si è fatto pure promotore di far totalizzare punti importanti al borgo per il concorso del Fondo ambiente italiano, l’opera si è potuta portare a termine anche per questa festività.
«Settimana scorsa io e Lucia abbiamo sistemato e pulito il cimitero…domenica Lucia finirà di sistemare due cose e il cimitero sarà perfetto», chiosa Marco.
E, nonostante la pioggia, c’è da crederci.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Viacolvento su “Sanità: perché siamo finiti in questo baratro?“
Felice su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
Felice su Targhe false e grimaldelli in auto, due denunce e un uomo in fuga
massimiliano_buzzi su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
eric67 su Cambiano le regole per auto elettriche e ibride a Varese: dai primi di febbraio niente più agevolazioni
Felice su "Giuro che mi sento meno sicuro". A Busto Arsizio il contropresidio degli antifascisti
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.