Sfide e soluzioni per il Pianeta Terra, la prima edizione di Earth Festival a Luino
Oltre venti eventi disseminati tra i tre Comuni, fruibili in presenza e in buona parte anche in streaming, hanno visto la partecipazione di centinaia di persone interessate all'ambiente e alla sua tutela
Si è chiusa domenica a Luino la prima edizione di Earth Festival. Sfide e soluzioni per il Pianeta Terra, tre giorni di eventi (conferenze, film, passeggiate, attività sportive e culturali) organizzato dall’Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholé Futuro-WEEC Network in collaborazione con i Comuni di Luino, Germignaga e Maccagno con Pino e Veddasca, dal 15 al 17 ottobre 2021.
Oltre venti eventi disseminati tra i tre Comuni, fruibili in presenza e in buona parte anche in streaming, hanno visto la partecipazione di centinaia di persone interessate all’ambiente e alla sua tutela, a partire dai cambiamenti climatici, dalle scelte che possiamo fare ogni giorno con i nostri consumi e con le nostre abitudini.
Partendo dalle sfide che attendono il Pianeta si è parlato di soluzioni, con un approccio glocal, come ha ricordato anche l’Assessore all’Ambiente e al clima della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo nel suo discorso inaugurale, che tenga conto dei grandi temi del nostro tempo: clima, salute, cibo, economia circolare e che li sappia declinare sul territorio.
La giornata finale del Festival ha visto svolgersi le premiazioni del Premio Blue Prize e del Premio Asvis Giusta Transizione.
Blue Prize è dedicato a chi si occupa di tutela dell’acqua in tutte le sue forme e promosso dal Pianeta Azzurro, settore dell’Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholé Futuro-WEEC Network. Il Premio è andato al film maker Igor d’India “per la sua attività di esploratore e documentarista di mondi d’acqua vicini e remoti dei cui cambiamenti è oggi come domani un testimone prezioso per aiutarci a riflettere sul posto dell’uomo nella natura alla luce delle sfide che ci attendono e che mettono in gioco il nostro futuro”.
Il premio “Giusta transizione” è attribuito dall’ASviS alla persona, all’associazione o all’impresa che abbia contribuito in modo rilevante a promuovere una evoluzione verso un’economia ambientale sostenibile, capace di tenere conto dell’impatto di questo processo sulle disuguaglianze e sul lavoro. Il riconoscimento per il 2021 è stato attribuito alla Cooperativa Ruah di Bergamo, per l’iniziativa “Triciclo” che ha sviluppato attività di ritiro, riuso e riciclo in un contesto multiculturale impegnando lavoratori italiani e stranieri. L’iniziativa ha dimostrato la capacità di investire sull’innovazione e sul rinnovamento gestionale, ponendosi anche l’obiettivo della sensibilizzazione della cittadinanza al tema del riuso e del riciclo della filiera tessile.
Il Festival è stato realizzato con il patrocinio di Regione Lombardia, Fondazione Comunitaria del Varesotto, Asvis-Festival dello Sviluppo Sostenibile, Camera di Commercio di Varese, Riserva della Biosfera Ticino Val Grande Verbano, Slow Food-Provincia di Varese, Isde-Medici per l’Ambiente e grazie al sostegno di Hupac-SBB Cargo International e Roelmi HPC.
(Foto di R. Saccuci: Davide Speroni di Asvis (a destra) consegna il premio alla cooperativa Ruah di Bergamo)
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Castegnatese ora Insu su Auto contromano nella rotonda di largo Flaiano a Varese, l'assessore: “Nuovi cartelli per evitare errori”
Albi.63 su A Pietro Broggi la borsa di studio della Famiglia Legnanese
Felice su Entro il 2025 Beko chiuderà gli stabilimenti di Comunanza e Siena. A Cassinetta taglierà i frigoriferi: 541 esuberi
malauros su Hanno 15 anni i tre ragazzini denunciati per il rogo all’azienda agricola di Voltorre
elenera su Ritrovato vivo ma ferito il malnatese disperso in Val Grande
elenera su "Non si potrebbe mettere questo cartello in mezzo alla rotonda di largo Flaiano a Varese?"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.