Dalla pensione alla Patagonia: l’impresa in bicicletta dei varesini Fernando e Ferdinando
Per Fernando Galasso e Ferdinando Cortese da mercoledì 3 comincia una grande avventura: un viaggio in bici lungo la Patagonia, tra il Cile e l’Argentina, per “Dimostrare che le avventure in bicicletta si possono fare a tutte le età”
![Generica 2020](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2021/11/generica-2020-1259128.610x431.jpg)
La partenza da Linate è prevista per il 3 novembre alle 20.25, il loro volo di rientro è fissato per il 21 dicembre ma per Fernando Galasso e Ferdinando Cortese gli oltre 40 giorni che ci saranno in mezzo saranno una grande avventura su due ruote: un viaggio in bici lungo la Patagonia, tra il Cile e l’Argentina, per “Dimostrare che le avventure in bicicletta si possono fare a tutte le età”.
Il loro viaggio prevederà 46 giorni di pedalata e 48 di viaggio: «Il primo scalo è a Madrid, poi andiamo a Santiago del Cile dove resteremo fermi due giorni, in attesa di prendere un volo interno che ci porterà a Puerto Montt – spiega Fernando – Puerto Montt è il “chilometro zero” della “Carrettera Austral” che percorreremo in bici».
La Carrettera Austral è la strada, inizialmente militare, voluta da Pinochet nel 1976 per collegare il sud del Cile: «E’ la loro Salerno – Reggio Calabria, ancora non asfaltata del tutto: su 1250 chilometri di strada sono ancora “bianchi” circa 600».
Dal sud del Cile arriveranno poi in territorio argentino: «Lo faremo non attraverso una dogana normale, ma con un passaggio pedonale – spiega – Attraverseremo perciò sentieri e boschi. Entrati in Argentina arriveremo a El Calafate e infine, se il tempo ce lo permetterà, arriveremo a Punta Arenas».
Fernando Galasso, ex bancario a Varese e Ferdinando Cortese, ex primario di chirurgia all’ospedale di Saronno, entrambi “felicemente in pensione”, stanno programmando il viaggio da 7-8 mesi: «La colpa è stata anche del lockdown che ci ha fatto viaggiare di fantasia – ammette – Ma vogliamo dimostrare che la bicicletta è buona a qualsiasi età».
Hanno anche aperto una pagina Facebook, per documentare la loro impresa che si chiama Patagonia Controvento: «E la aggiorneremo tutte le volte che sarà possibile, compatibilmente con il Wifi – conclude Galasso – Dormiremo prevalentemente in hospital, bed and breakfast del luogo, ma abbiamo con noi anche la tenda, perchè non escludiamo di fare qualche trekking».
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Palloni per tutti, esperimento fallito
Andrea Camurani su Furti in abitazione in tutto il Nord, colpite anche Varese e Sesto Calende, 6 in manette
Papi57 su Furti in abitazione in tutto il Nord, colpite anche Varese e Sesto Calende, 6 in manette
GrandeFratello su Il sindaco Galimberti e la Giunta al fianco dei lavoratori: "In corso un piano di riorganizzazione per i Servizi demografici "
Vinx su 300 giorni di lavori sulla strada tra Varese e Gavirate: preoccupati i sindaci di Barasso, Casciago e Luvinate
Vinx su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.