“Dieci gradi in classe”, protesta degli studenti dell’Itet Daverio Casula Nervi di Varese
La protesta dei ragazzi nella mattinata di martedì 30 novembre: il problema c’è sia alla mattina che per i corsi serali. La spiegazione della Provincia: "Guasto alla caldaia, stiamo intervenendo"
Caloriferi freddi sia alla mattina sia per le lezioni del serale. Protesta degli studenti dell’istituto Itet Daverio Casula Nervi di Varese nella mattinata di martedì 30 novembre.
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I ragazzi sono scesi in cortile per evidenziare una situazione di disagio, confermata anche dagli insegnanti della scuola e dai vertici dell’istituto.
«Una finestra viene sempre tenuta aperta per permettere il riciclo dell’aria, ma i caloriferi sono perennemente freddi. Nelle aule si arriva a stento a 10 gradi – spiegano gli studenti, che aggiungono -: la Provincia spegne i caloriferi perché dice che gli studenti tenendo le finestre aperte sprecano energia, ma in realtà è semplicemente una norma anti COVID per cambiare l’aria ogni ora».
Gli studenti lamentano che i riscaldamenti sono sempre spenti e loro sono costretti a tenere le finestre aperte secondo il regolamento scolastico per prevenire la diffusione del Covid. Stessa situazione per gli studenti del serale, che si ritrovano in classe a tarda ora con le finestre aperte e il riscaldamento spento.
La spiegazione del problema arriva da Mattia Premazzi, consigliere provinciale delegato alla Formazione che lavora in costante collegamento col collega Corrado Canziani, delegato alle strutture scolastiche: «Il problema è tecnico, c’è stato un guasto alla caldaia, in particolare si tratta di un problema elettronico al controllo delle sonde – spiega Premazzi -. Con le finestre aperte per cambiare l’aria e il freddo di questi giorni alcune sonde sono andate in tilt. Siamo al lavoro dalla serata di lunedì 29 novembre con la ditta che si occupa di manutenzioni per risolvere. Chiediamo un po’ di pazienza e comprensione, è un guasto come quelli che possono capitare nelle case di ognuno. Di certo non vogliamo tenere al freddo gli studenti, questo lo posso assicurare».
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Buon giorno,
Vi scrivo in merito a quanto accaduto ieri presso il plesso scolastico ITET Daverio Casula Nervi di Varese.
Mio figlio è iscritto al primo anno.
Nella sua classe i caloriferi non vanno da circa un mese.
Su tre caloriferi installati in aula sembra che solo uno funzioni.
I ragazzi fanno lezione indossando i giubbotti.
Chiaramente i primi malori da raffreddamento cominciano ad arrivare.
E’ una situazione assurda.
Sembra che anche oggi ( 1 dic 2021), nonostante l’intervento sulla caldaia, l’aula sia ancora senza caloriferi funzionanti.
Distinti saluti.