Quaranta anziani vaccinati a domicilio con richiamo a Cocquio Trevisago
Iniziativa resa possibile grazie all’impegno di volontari e di uno dei medici di base del territorio. Il vicesindaco: “Gli altri due dottori non si sono resi disponibili”
![cocquio varie](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2021/11/cocquio-varie-1265529.610x431.jpg)
Sabato scorso nuova tornata di vaccini domiciliari e in particolare di richiami per vaccini covid che hanno permesso a diversi anziani del paese di ricevere un’ulteriore copertura vaccinale. A Cocquio Trevisago la “squadra vaccini a domicilio“ è entrata in azione di buon mattino grazie all’impegno del dottor Giacomo Rizzo, «dal momento che gli altri medici del territorio non si sono resi disponibili», come ha specificato il vice sindaco e assessore alle politiche sociali, sicurezza e polizia locale Monica Moretti (nella foto, l’équipe vaccinale).
In tutto sono state oltre quaranta le persone vaccinate durante la mattinata piuttosto intensa di lavoro a cui ha partecipato anche il dottor Piscopo oltre a volontari soccorritori della Croce Rossa Italiana dotati di “Dae“ (il defibrillatore) che hanno presenziato alle vaccinazioni assicurando una cornice di sicurezza.
«Gli anziani, tutti non deambulanti sono stati molto contenti di questo servizio realizzato su impulso dell’amministrazione comunale: abbiamo evitato loro di recarsi negli hub vaccinali», ha concluso Monica Moretti.
Non è la prima volta che vengono organizzate campagne vaccinali domiciliari che già nei mesi scorsi hanno consentito di somministrare prima dose e richiamo direttamente a casa degli utenti
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