Grazie all’Erasmus+ la Spagna e Gallarate sono più vicine
Gallarate "sempre più internazionale" grazie all'accreditamento del programma Erasmus+ dell'istituto Gadda Rosselli, che per una settimana accoglierà due insegnanti di Cordoba
Con l’arrivo in città degli insegnanti Manuel Galàn Muriel e Maria Victoria Fernandez Herrero è iniziata una settimana di scambio interculturale tra Gallarate e Cordoba: si tratta del programma di Erasmus+ attivato dall’istituto “Gadda Rosselli”, l’unica scuola della città dei due galli ad essere stata accreditata per sette anni.
I due “visiting teacher” arrivati ieri, giovedì 9 dicembre, sono stati accolti ufficialmente questo pomeriggio, venerdì 10 dicembre, dal sindaco Andrea Cassani e dall’assessora alla Cultura Claudia Mazzetti, insieme alla delegazione dell’istituto formata da Maria Giovanna Renzi – collaboratrice del preside Bosello -, Sonia Serati e Sara Curioni, responsabile dell’internazionalizzazione.
«É un piacere essere così internazionali oggi, prima lo scambio Erasmus era solo per l’università e ora c’è per le superiori superiori», ha commentato l’assessora, ex studentessa del Gadda Rosselli, «ormai nel mondo globalizzato imparare le lingue è fondamentale ed è importante iniziare dalle superiori: l’istituto tecnico e il liceo si sono adattati. Fa piacere che la realtà di Gallarate si sia evoluta, dove nascono questi percorsi vissuti da professori e studenti».
«Siamo arrivati ieri e ci siamo trovati la neve, che a Cordoba non abbiamo», hanno raccontato i due insegnanti spagnoli, «l’accoglienza del Comune e della scuola è stata piacevole. Questa settimana speriamo di conoscere meglio l’insegnamento in italiano e non vediamo l’ora di avervi a Cordoba».
I due hanno subito sottolineato le differenze tra i due sistemi scolastici: «Il sistema educativo italiano è differente, più delineato rispetto alla Spagna, dove c’è più mescolanza tra le discipline del liceo e degli istituti tecnici». Domani andranno in visita al Maga, per vedere la mostra sugli impressionisti.
Galàn Muriel e Fernandez Herrero con il catalogo della mostra, ricevuto in dono dall’amministrazioneCome funzionerà l’Erasmus+
Il progetto è rivolto sia agli studenti sia agli insegnanti, che hanno la possibilità di studiare all’estero e di seguire dei corsi di formazione, arricchendo il proprio bagaglio culturale. A Gallarate il “Gadda Rosselli” è l’unica scuola accreditata al progetto Erasmus +, insieme a uno di Cassano Magnago. Quest’anno trentaquattro studenti studieranno in Europa per un periodo di una settimana: andranno in una nuova scuola e verranno ospitati dalle famiglie.
I primi a partire saranno i ragazzi diretti a Cordoba, dal 4 al 9 aprile 2022: in questo modo avranno modo di vedere come si va a scuola in Spagna, dove dopo i 16 anni scelgono i corsi e si spostano nelle diverse aule (non è il professore a spostarsi). «Avranno modo di vedere un modo diverso di scuola, che è sempre arricchente», ha commentato Curioni. Poi sarà la volta degli alunni diretti in Germania e della stessa professoressa Serati, che andrà in Spagna come visiting teacher.
Per il prossimo autunno, infine, si sta studiando un programma di scambio per la Francia.
«Il vantaggio per gli studenti – ha specificato Serati – è che è un sistema di merito: Erasmus sostiene le spese dei ragazzi che vengono selezionati sulla media scolastica, sulle certificazioni linguistiche e sulle motivazioni che li muovono».
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