Prina: “In partita fino al gol del 2 a 0. Rammarico per la sconfitta ma la strada è quella giusta”
Le parole del mister dopo la sconfitta casalinga contro la FeralpiSalò: “Abbiamo fatto quello che potevamo, colpendo un palo. Bisogna riconoscere il valore degli avversari”. Fietta da capitano: “Colpevoli sui gol subito, potevamo marcare meglio”

Prina 1: «Abbiamo incontrato una squadra forte, lo sapevamo. I ragazzi hanno fatto una partita importante fino al gol del 2 a 0: siamo rimasti in partita, abbiamo fatto le cose che potevamo e dovevamo fare. Sono comunque convinto che sia questa la squadra da intraprendere. Non tutti gli avversari avranno la forza della FeralpiSalò, che oggi si è dimostrato una grande squadra».
Prina 2: «Siamo stati dentro la partita, abbiamo preso in avvia il palo con Molinari e creato diverse occasioni. Abbiamo fatto tutto quello che andava fatto, è chiaro che comunque ci sia rammarico perché si tratta comunque di una sconfitta però dobbiamo restare lucidi e non perdere quanto fatto. Il campionato è lungo e difficile, io resto convinto che giocando in questo modo raggiungeremo l’obiettivo della salvezza. Bisogna riconoscere il valore degli avversari per fare una valutazione lucida per quella che è stata la partita. Altre considerazioni porterebbero poco e nulla».
Prina 3: «Nella nostra posizione di classifica dobbiamo avere l’obiettivo che dobbiamo migliorare ancora tante cose, anche nella fase di finalizzazione: quando ci sono partite così equilibrate è chiaro bisogna essere più cinici, più bravi, anche più fortunati nelle occasioni, soprattutto contro queste squadre di così alto livello che non concedono chissà quali opportunità. All’intervallo parlando con la squadra avevo detto alla squadra che restare in partita il più possibile avrebbe potuto far succedere di tutto. Contro Mantova e Pergolettese saranno partite che valgono il doppio, noi non dobbiamo perdere fiducia e autostima ma continuare a credere che quello che stiamo facendo ci porterà a portare a casa i risultati. Ripeto: non tutte le domeniche incontreremo quella che è la squadra più in forma del campionato».
Fietta 1: «Oggi abbiamo incontrato sicuramente una fra le tre migliori squadre del campionato, insieme a Padova e Sudtirol. Nei gol potevamo fare meglio: ho avuto l’impressione che gli uomini che hanno calciato fossero troppo liberi. Dobbiamo analizzarli e capire come migliorare. Se avessimo trovato il gol sulle due nostre occasioni sarebbe stato diverso. Siamo stati in partita per ampi tratti della partita e abbiamo dato l’impressione che potevamo anche provare a fargli male. Dopo il 2 a 0 negli ultimi dieci minuti è subentrata la stanchezza e si è fatta dura».
Fietta 2: «Questo è un gruppo che non è abituato a stare nella parte destra (ovvero quella bassa, ndr) della classifica, anche se l’obiettivo è sempre stata la salvezza, anche in passato. La classifica non è bella ma sarebbe sbagliata farci prendere dal panico. Una ricetta segreta per uscirne non c’è, penso che solo il lavoro possa permetterci di migliorare e cercare di racimolare punti in ogni campo. Mantova e Pergolettese scontri salvezza? Sono due partite importanti, come lo sono tutte le partite. È chiaro che andiamo a incontrare le squadre del nostro livello e questo rende le partite delicate. Partite che vanno affrontante con la consapevolezza che comunque siamo una squadra che ha dei valori. Quello che abbiamo fatto fino adesso non basta, c’è da tirare fuori tutto, negli allenamenti settimanali, in partita, anche, come si dice, andando a “raschiare il barile”».
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