Senza palaghiaccio (per ora) ma con tanta passione: via alla stagione del Varese Curling
Piste indisponibili in via Albani e a Torino ma la società del presidente Quilici è pronta per l'avvio dei campionati. L'esordio nel weekend a Pinerolo con il nuovo logo sulle maglie
Il Varese Curling è pronto all’esordio della nuova stagione agonistica e, pur senza il proprio palaghiaccio, porterà sulle piste di tutta Italia il nome della Città Giardino anche in una disciplina poco nota ma che negli ultimi anni ha visto una certa crescita, anche in vista delle Olimpiadi di Milano e Cortina 2026.
Nel fine settimana del 18 e 19 dicembre, le “Volpi” varesine – il nuovo logo porta con sé anche questa novità a livello di nickname – disputeranno la prima gara del campionato Mixed che prevede squadre composte da due uomini e due donne. L’appuntamento è a Pinerolo dove il Varese Curling se la vedrà con lo Jass Sesto San Giovanni, il Team Draghi Torino e i padroni di casa del CC Pinerolo Mixed.
L’altro torneo a cui prenderà parte il team varesino è quello di Serie C Maschile, ormai pronto a decollare dopo un rinvio dovuto all’insorgere di casi di covid in un’altra delle formazioni iscritte. Le due squadre saranno guidate da Alberto Arienti, tecnico confermato alla guida del Varese che però, in caso di necessità, potrebbe anche indossare i panni del giocatore dopo aver recuperato da un problema alla spalla. «Sono molto contento del gruppo che ho a disposizione perché ha sempre dimostrato di avere voglia, dedizione e tenacia anche nelle difficoltà. Siamo solidi, desiderosi di far sudare agli altri ogni singolo punto e di impegnarci al massimo per portare risultati alla causa. Vogliamo fare meglio dell’anno scorso, ossia vincere più di una partita per ogni campionato».
Fin dalla sua nascita, tre anni fa, il cammino del Varese Curling ha dovuto superare una serie di difficoltà logistiche: alla chiusura per ristrutturazione del PalAlbani si è aggiunta quella di una pista a Torino che era diventata la seconda casa dei biancorossi. Con l’arrivo del 2021-22 le squadre si sono preparate con un intenso weekend in Trentino ma è chiaro che il gap iniziale con avversari che possono allenarsi in casa ogni settimana potrebbe farsi sentire.
«Non abbiamo avuto modo di prepararci al meglio e siamo riusciti a trovare una pista libera soltanto a metà novembre a Cembra – conferma il presidente Davide Quilici che sta mettendo la passione e la sua esperienza sul ghiaccio (ha giocato nei Mastini ed è stato anche presidente della squadra di hockey) per alimentare questa nuova avventura. «Quello trentino è stato un proficuo weekend di lavoro, ma per forza di cose non ci presenteremo al top. Di certo, però, non mancheranno impegno e voglia di metterci in mostra e dare il massimo».
Il nuovo logoLa società intanto si sta strutturando sempre di più: è stato varato un nuovo logo mentre il club ha trovato un supporto importante in Nexxo che ha permesso di dare maggiore sicurezza economica in vista dei campionati. Dal logo esce il vecchio Mastini che richiamava l’esperienza hockeyistica e spunta invece la volpe con i colori della città, bianco e rosso: «Siamo contenti di essere giunti a una decisione sul nostro logo e riteniamo che sia davvero bello. Non vediamo l’ora di iniziare a giocare, ormai ci siamo. Ringraziamo i nostri sponsor che ci seguono sempre e grazie ai quali riusciamo ad affrontare un’altra annata in modo sereno».
In questa stagione, tra l’altro, i soci del Varese Curling porteranno la loro disciplina in giro per la provincia sfruttando le piste installate a fini di divertimento nel periodo natalizio. Varese, Viggiù, Laveno, Cuasso e Saronno sono le località nelle quali si potrà provare a giocare a curling: «Il nostro obiettivo è rimpolpare le fila delle squadre agonistiche e dare vita anche a un settore giovanile dall’anno prossimo – conclude Quilici – quando torneremo a utilizzare il palaghiaccio di via Albani».
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