Torna la luce al campo sinti di Gallarate: Enel attiva i contatori
Il provvedimento è stato ordinato dal Tar, che aveva sospeso l'ordinanza di sgombero emessa dal Comune. Ora le tre famiglie hanno pagato l'allaccio: "Finalmente un Natale al caldo e con la luce"
Torna la luce al campo sinti di via Lazzaretto di Gallarate: le famiglie sinti tornate all’area attrezzata hanno ottenuto gli allacciamenti dopo che il Tar della Lombardia ha ordinato di procedere, sconfessando il Comune di Gallarate e indicando anche il Prefetto di Varese come autorità di vigilanza perché il provvedimento venisse eseguito “ad horas”, vale a dire nei tempi più brevi possibili.
Martedì 21 dicembre – curiosamente nel giorno in cui tornano ad allungarsi le giornate ma in cui si entra nell’inverno – sono arrivati i tecnici Enel per gli allacci.
«Enel ha installato i contatori, tre distinti per famiglie, dopo che abbiamo pagato il costo dell’allaccio» spiega Pino Sacconi, uno dei capifamiglia, sottolineando che le tre famiglie – dopo l’ordine del Tar – hanno seguito il normalissimo percorso previsto per chi deve aprire una nuova utenza, con richiesta e bollettino da pagare prima. Nei prossimi giorni dovrebbe arrivare anche l’allacciamento dell’acqua, sempre con contatori. «Noi abbiamo sempre detto di voler pagare acqua, luce e gas. Avevamo chiesto i contatori e il Comune ci ha risposto No per due volte, fino al ricorso dell’avvocato e all’intervento del Tar».
Il pronunciamento del Tar e l’ordine di riallacciare gli impianti è in via cautelare, ottenuto dall’avvocato Luca Bauccio in attesa dell’esame di merito, fissato per il 12 gennaio 2022.
«Adesso le cose migliorano un po’, perché possiamo riscaldare la casa, spendere un po’ meno dei cento euro settimanali di benzina. I bambini si alzano con il caldo e accedendo la luce, prima di andare a scuola, e anche chi va a lavorare» dice Sacconi, che in questi giorni è al lavoro in un cantiere stradale fuori provincia.
Il TAR della Lombardia sospende lo sgombero delle famiglie sinti di Gallarate
I giudici del tribunale amministrativo decideranno il 12 gennaio in modo definitivo sulla legittimità dell’ordinanza di sgombero emessa nell’estate scorsa dal Comune di Gallarate per le famiglie tornate al campo di via Lazzaretto. Secondo la documentazione esaminata dal Tar il Comune non ha mai ufficialmente revocato la funzione di area attrezzata, da cui il grosso delle famiglie sono state comunque allontanate nell’autunno 2018.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
Felice su Targhe false e grimaldelli in auto, due denunce e un uomo in fuga
massimiliano_buzzi su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
eric67 su Cambiano le regole per auto elettriche e ibride a Varese: dai primi di febbraio niente più agevolazioni
Felice su "Giuro che mi sento meno sicuro". A Busto Arsizio il contropresidio degli antifascisti
Papi57 su A Varese le imprese sono sotto pressione: i costi energetici superano la media lombarda
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.