Cento candeline per Nino, il maestro di Azzate
Nato il 20 gennaio del 1922 ha passato due terzi della sua nel paese dove è molto conosciuto per aver svolto una attività educativa per oltre trent’anni come maestro elementare e dirigente del circolo didattico

Dal cuore della Sicilia ad Azzate passando per Matera. Il 20 gennaio è un giorno speciale per Nino Di Gregorio. «Non sono cento, ma uno – dice divertito – Stasera entrerò nel mio secondo secolo di vita». Nato il 20 gennaio del 1922 Nino ha passato due terzi della sua vita ad Azzate dove è molto conosciuto per aver svolto una attività educativa per oltre trent’anni facendo prima il maestro elementare e poi il dirigente del circolo didattico.
«Ho tanti ricordi belli di tutti questi anni. Mi riempie di gioia incontrare ancora oggi persone che sono stati miei studenti. Un giorno in una drogheria di via Como, fatta la spesa non mi hanno fatto pagare perché l’uomo alla cassa mi aveva riconosciuto e mi disse che ero stato il suo maestro. Quando sono arrivato ad Azzate ho subito deciso di restare a vivere in questa terra e una delle prime cose che ho fatto è stato acquistare i terreni per costruire tre case per la mia famiglia».
Nino ha tre figli e altrettanti nipoti e pronipoti. Il suo primogenito Sandro è un noto professionista ed esercita la sua attività anche lui ad Azzate, Orazio è stato un insegnante alle scuole superiori e Valerio lavora e vive anche lui vicino al padre. Una vita di impegno anche nel sociale con tante attività fatte con i bambini e i ragazzi dell’oratorio.
Sabato pomeriggio alle 18.30, dopo la Messa vespertina, ci sarà la possibilità di festeggiare il compleanno di Nino nei locali del circolo familiare di Azzate in via Marconi. Data la situazione sanitaria è preferibile prenotare contattando il numero 3358048528
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.